La storia del sistema bancario si sviluppa parallelamente e contestualmente a quello della finanza pubblica e del credito. Il dato storiografico acquisito, infatti, è che gli studi su banche e banchieri devono andare di pari passo con quelli sulla fiscalità e sul debito pubblico. Il dato incontrovertibile è che il sistema dei banchi a partire dagli anni ’20 del ‘500 entra in crisi non solo in Sicilia ma in tutto il contesto europeo. Una crisi strutturale alla quale si tenta di dare una risposta con la creazione di banchi pubblici come la Tavola di Palermo o di Messina che costituiranno un modello di riferimento per analoghe esperienze milanesi o veneziane. Questo studio permette non solo di consolidare un momento di riflessione sul ruolo svolto dai banchi pubblici o privati nella realtà della finanza siciliana, ma, soprattutto, di elaborare una chiave per leggere nel lungo periodo il respiro delle linee dello sviluppo della storia siciliana in un contesto nel quale aspetti economici-finanziari si intersecano in modo indissolubile con quelli politici e sociali. (Dall’introduzione dell’autore)
Antonino Giuffrida
n. 18, Le reti del credito nella Sicilia moderna
2011. - Palermo, - Associazione no profit Mediterranea,
ISSN: 1828-1818 (collana)
ISBN online: 978-88-96661-06-02