Attraverso il Risorgimento e l’Italia unita. Storia e storiografia

Il legame che accomuna questa raccolta di saggi, apparsi nel corso di mezzo secolo circa, è costituito dal giudizio formulato, in vari momenti storici, sulla trasformazione dell’Italia da nazione culturale in nazione politica: quando il processo era ancora in corso da parte della storiografia moderna (Cesare Balbo) e di quella democratica (Giuseppe Mazzini e i mazziniani), all’indomani della conclusione della Prima guerra mondiale (Gioacchino volpe, Benedetto Croce), all’inizio degli anni 40, nel secondo dopoguerra, o negli ultimi decenni del Novecento.
Dietro ognuno di questi i momenti storiografici c’è una diversa fase della trasformazione politica e culturale dell’Italia: il progetto liberal-moderato e quello democratico-mazziano, la crisi dello Stato liberale e l’avvento del fascismo, il crollo della Stato risorgimentale e la nascita della Repubblica, lo storicismo idealistico e lo storicismo marxista, la nuova storiografia e le scienze sociali, il riesame del costituirsi della nostra identità nazionale e della sua interpretazione storiografica.
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