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                riforme attuate sino allo scoppio della   dedicato alla realtà napoletana, di cui
                guerra  di  successione  polacca,  l’au-  si rileva tra l’altro come, malgrado «le
                tore si è occupato nel secondo capi-  prammatiche  suntuarie,  nel  primo
                tolo, dove trovano  ampio spazio an-  ventennio  di  presenza  austriaca  il
                che le questioni di carattere istituzio-  lusso e lo sforzo continuarono a con-
                nale che doveva affrontare la nuova   traddistinguer[la]» (p. 202). Si presta
                dinastia asburgica.                 poi attenzione alle espressioni musi-
                   I successivi tre capitoli riguardano   cali, rinomate peculiarità della capi-
                il settore economico, di cui sono at-  tale, e ci si sofferma sugli aspetti am-
                tentamente  esaminate  le  diverse   ministrativi e sulle frequenti contro-
                componenti – dall’agricoltura all’atti-  versie tra baroni e vassalli, spesso og-
                vità  mineraria,  dalle  manifatture   getto  di  dure  prevaricazioni  perpe-
                all’allevamento,  agli  arrendamenti  –   trate  anche  dalla  feudalità  ecclesia-
                tra le quali tuttavia spicca il commer-  stica, di cui sono esemplari i casi dei
                cio, del quale sono individuate le po-  soprusi   lamentati   dall’università
                tenzialità e gli ostacoli che si oppone-  abruzzese di Pratola e di quella cala-
                vano al suo sviluppo, sia per quanto   brese di Serra, in possesso dei padri
                concerneva  il  mercato  interno  che   Celestini, la prima, e della Certosa di
                quello estero, e si mette in evidenza il   Santo Stefano del Bosco, la seconda.
                pericolo costante rappresentato dalla   Alle questioni relative alle immunità
                pirateria, piaga di lunga durata con la   ecclesiastiche – che, dato il carattere
                quale si erano già dovuti misurare i   laico dello Stato, si cerca di compri-
                disegni  espansionistici  delle  prece-  mere – alla difesa, all’ordine pubblico
                denti  monarchie.  Particolare  atten-  e alle relazioni con la Porta ottomana
                zione è poi riservata al contrabbando,   è dedicato il settimo e ultimo capitolo.
                pratica  persistente  «a  cui  presero   Viene quindi esaminato in questo
                parte tutti i ceti sociali compresi gli   volume con dovizia documentaria un
                ecclesiastici.  Il  commercio  illecito  di   periodo cruciale della storia del Mez-
                grano, olio, seta, lana tabacco, panni,   zogiorno d’Italia, in cui gli apprezza-
                ferri, ebbe non poca parte nel limitare   bili  propositi  di  modernizzazione  in
                la politica di sviluppo economico in-  campo  politico  ed  economico  auspi-
                trapresa  da  Vienna»  (p.  181).  Nel   cati dalla corte di Vienna non riusci-
                lungo  paragrafo  dedicato  a  questo   rono  tuttavia  a  realizzarsi.  A  impe-
                tema, e che costituisce uno dei tratti   dirne l’attuazione, evidenzia opportu-
                più originali del volume, Cataldo cita   namente  Cataldo  nelle  sue  conclu-
                un’interessante  serie  di  documenti   sioni, furono una serie di ostacoli ri-
                archivistici  riguardanti  la  capitale  e   velatisi  insormontabili:  «le  continue
                diverse province del Regno. La parte   guerre europee, la guerra di corsa, il
                dedicata  al  commercio  si  conclude   contrabbando,  una  giustizia  claudi-
                quindi con una descrizione delle vie   cante,  il  cristallizzato  potere  della
                di comunicazione. A tale proposito si   Chiesa a cui si opposero [invano] gli
                rileva  l’atavica  inadeguatezza  della   intellettuali anticurialisti, fattori am-
                rete stradale e la necessità di servirsi   bientali e notevoli problemi sul piano
                del trasporto marittimo anche per gli   della politica europea» (p. 269).
                scambi tra le singole province del Re-      Nel breve periodo di governo del
                gno e di queste con Napoli.         Regno di Napoli gli Asburgo d’Austria
                   Dei complessi rapporti tra la capi-  avrebbero  comunque  creato  le  pre-
                tale  e  le  province  l’autore  si  occupa   messe  per  una  discontinuità  con  il
                più  dettagliatamente  nel  penultimo   passato, che si sarebbe proficuamen-
                capitolo,  dove  un  ampio  spazio  è   te manifestata durante il successivo



                Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVII - Dicembre 2020
                ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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