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           conciliarsi con gli interessi parti-  ban los principales puesto de go-
           colari di un’élite locale.          bierno del reino» (p. 10). Élite co-
              A distanza di poco più di mezzo  smopolite senza dubbio, cresciute
           secolo, come illustrato da Franci-  all’ombra  della  Monarchia  e  che
           sco Sánchez-Montes, furono invece   pur  sostenendone  la  vocazione
           le élite urbane andaluse a vanifi-  imperiale, in non poche occasioni
           care il progetto di un più pesante  ne frenarono i pur velleitari ten-
           sostegno fiscale elaborato da Oli-  tativi di riforma, finendo per dan-
           vares e “sponsorizzato” per le città  neggiare se stesse.
           del Mezzogiorno spagnolo dal pri-     Dulcis  in  fundo,  non  nego  la
           mo viaggio ufficiale di Filippo IV,  difficoltà  che  ho  incontrato  nel-
           durato più di tre mesi: «pues frente  l’inserire in queste righe il saggio
           a  las  altas  aspiraciones  puestas  di María José de la Pascua Sán-
           en la partida, el resultado fue de-  chez, pur interessante per la sua
           cepcionante por la fuerte oposición  contaminazione tra storia religiosa,
           de las ciudades, ya que salvo Se-   di  genere  ed  ecclesiastico-istitu-
           villa, y con resistencia, Córdoba y  zionale. A ben vedere, tuttavia, la
           Granada se negaron a ratificar el   lotta ai vertici dell’Ordine dei car-
           voto  que  hubiera  posibilitado  la  melitani scalzi sul modo di inter-
           ayuda económica aprobada en las     pretare  e  attuare  la  spirito  della
           cortes»  (p.  330).  E  ancora  a  fine  riforma teresiana, nella quale ebbe
           secolo, le proposte di riforma ri-  la peggio una delle più fedeli allieve
           guardanti  la  Real  hacienda e  il  della santa di Ávila, María de San
           governo politico della Monarchia,   José-Salazar (1578-1603), riporta
           avanzate tra il 1690 e il 1692 dal  ben  dentro  le  dinamiche  interne
           presidente del Consejo de Castilla,  a un’altra tipologia di élite, quelle
           Antonio Ibañez de la Riva, rimasero  religiose. Anche loro, con parentele
           lettera morta. Esse, infatti, come  non  solo  di  sangue,  ma  anche
           mostrato nel primo contributo del   spirituali (e per questo anche più
           volume (ma solo per ragioni di or-  solide), costruivano reti di solida-
           dine  alfabetico  degli  autori)  da  rietà e modelli di devozione e san-
           Francisco Andújar Castillo, pren-   tità che incidevano nel quotidiano
           devano di mira i privilegi fiscali e  vissuto  religioso  (e  non  solo)  a
           giurisdizionali nonché le mercedes  tutti i livelli sociali e di potere: dal
           pecuniarias di  cui  beneficiava  il  papa  al  re  di  Spagna  (con  le  ri-
           blocco di potere rappresentato dai  spettive corti), fino all’ultimo sud-
           «Grandes de España, los altos car-  dito  della  composita  Monarquía
           gos de palacio, los consejeros del  católica. Un diverso genere di co-
           los principales Consejos de la mo-  smopolitismo, ma forse assai più
           narquía  y,  en  última  instancia,  intrecciato agli altri di quello che
           los poderosos hombres de negocios   siamo abituati a pensare.
           que tanta convivencias e intereses
           compartían con quienes ostenta-                    Fabrizio D’Avenia




           Mediterranea - ricerche storiche - Anno XIV - Dicembre 2017    n.41
           ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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