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              I  protagonisti,  innanzi  tutto,  e  Effettivamente, il «territorio gra-
           gli spazi della loro mobilità all’interno  nadino  se  nos  presenta,  tal  vez,
           della  Monarquía,  si  possono  rag-  como  el  espacio  geográfico  más
           gruppare in due categorie: da una   propicio  de  toda  la  Monarquía
           parte si tratta di famiglie “organiche”  Hispánica en lo que a ascenso so-
           alle élite urbane iberiche, da quelle  cial se refiere» (p. 107). In entrambi
           andaluse, operanti in città strate-  i casi risulta poi molto produttiva
           giche dal punto di vista politico o  l’analisi  di  lungo  periodo  –  da
           economico (Cadice, Granada) o in    metà ’500 all’inizio dell’800 – e il
           centri minori (Baza), a quelle gali-  ricorso a un ampio spettro di fonti
           ziane; dall’altra di funzionari al ser-  archivistiche: genealogiche, colo-
           vizio degli Asburgo in delicati con-  niali, private, istituzionali, dioce-
           testi  politico-diplomatici  come  la  sane e notarili, sparse tra Madrid,
           Curia romana (ambasciatori e agen-  Toledo, Siviglia, Granada e Baza.
           ti), la corte imperiale (vicecancellieri)  Tale apertura cronologica e docu-
           e il Ducato di Milano (militari).   mentaria  consente  agli  autori  di
              Nel primo caso ricorrono alcuni  seguire la “trans-nazionalizzazione”
           interessanti elementi comuni. In-   di  questi  gruppi  familiari  nono-
           nanzi tutto è evidente il tentativo  stante  i  cambi  di  cognome  e  il
           da parte di molte famiglie di “sal-  passaggio di dinastia di inizio ’700
           tare”  dalla  dimensione  locale  a  dagli Asburgo ai Borbone, che non
           quella “nazionale” della Monarchia  si rivela di conseguenza una ce-
           spagnola, conquistando titoli feu-  sura decisiva per i destini dei li-
           dali e onori (come gli hábitos degli  najes granadini.
           ordini militari), cariche negli organi  L’aggancio americano è ben svi-
           di  amministrazione  e  di  governo  luppato  anche  nel  contributo  di
           (come le Chanchillerías, le Corre-  Ofelia Rey Castelao sulle élite ga-
           gidorías e i Consejos), nelle istitu-  liziane,  che  tuttavia,  così  come
           zioni  ecclesiastiche  (capitoli  cat-  quello di Marina Camino Carrasco
           tedrali e vescovati) e nell’esercito.  su  quelle  gaditane,  si  concentra
           L’America  coloniale  rappresenta,  in modo particolare sulla loro ca-
           in questo contesto, un’importante   pacità  di  influenzare  le  rappre-
           risorsa di ascesa sociale e di ac-  sentazioni storiografiche coeve, at-
           quisizione  di  potere,  attraverso  traverso  la  commissione  e  il  fi-
           l’ampia offerta di posizioni chiave  nanziamento  di  alcune  opere  a
           all’interno del suo organigramma    stampa e la censura di altre. Un
           istituzionale (governatorati e Au-  uso  pubblico  della  ricostruzione
           diencias, innanzi tutto), come ben  del passato a fini di legittimazione
           dimostrano i saggi di José María    sociale e politica, che se nel primo
           García Ríos su alcune famiglie di   caso non produsse gli effetti sperati
           Baza e soprattutto quello di Rafael  di promozione sociale al di fuori
           María Girón Pascual sui Noalejo     dal  territorio  galiziano,  in  quello
           di Granada, nómadas al servizio     di Cadice rifletteva la progressiva
           della Monarchia.                    sostituzione a Siviglia come nodo



           Mediterranea - ricerche storiche - Anno XIV - Dicembre 2017    n.41
           ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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