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Recensioni N.42_11 25/04/18 11:50 Pagina 202
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noi studiosi del XXI secolo, perché avrebbero polverizzato la proprietà e
l’autore riesce ad amalgamare effica- creato minuscole aziende non suffi-
cemente i dati statistici con i risultati cienti al mantenimento delle nuove
delle sue interviste e delle sue osser- famiglie. Avrebbero invece fatto meglio,
vazioni personali sul campo. Per l’emi- a suo parere, a investire i capitali ac-
grazione, ad esempio, dopo aver cal- cumulati in America in «affitti di
colato che in Sicilia nel 1890 equiva- media dimensione e a lunga scadenza.
leva a un settimo di quella meridionale Solo così forse si potrà creare a poco
e che nel 1900 era aumentata a oltre a poco un medio ceto di affittuari che
un quinto e nel 1906 a un terzo, possa guardare con fiducia al futuro».
Sartorius, pur non escludendo che Forse, dice Sartorius, il quale in effetti
l’incremento degli anni tra Otto e non sembra poi tanto convinto della
Novecento fosse influenzato dalla crisi sua soluzione, che rischiava, a mio
di produzione di vino, agrumi e zolfo, parere, di perpetuare il sistema del-
ritiene che la spinta decisiva fosse l’intermediazione parassitaria del ga-
determinata dalle informazioni dei belloto.
primi emigrati, ossia da una «forma Per Sartorius infine i dati dell’in-
di propaganda [che] supera assai ra- chiesta Lorenzoni (1910) non sempre
pidamente i limiti dei primi luoghi sono attendibili e «dovrebbero acco-
cui essa si rivolge». In Germania, gliersi con molta prudenza». Non lo
dopo le riforme del Bismarck la di- convincono, ad esempio, i dati sul-
soccupazione in 15 anni si era ridotta l’occupazione femminile nell’agricoltura,
a un decimo. Una analoga riduzione che dal 1881 si sarebbe ridotta della
si poteva ottenere anche in Sicilia, metà, passando dal 27,7 all’11,3 per
non però attraverso la sua industria- cento degli occupati, mentre contem-
lizzazione, alla quale comunque si poraneamente l’impiego dei fanciulli
doveva alla fine pervenire, ma attra- risulta raddoppiato. Una diminuzione
verso «una moderna riforma agraria, per lui non facilmente comprensibile,
che possa andare di pari passo con considerato che contemporaneamente
il miglioramento sociale e culturale «il numero dei proprietari autonomi,
dell’intera classe contadina». fittavoli e mezzadri è cresciuto… come
Pagine interessanti Sartorius de- è generalmente acquisito».
dica agli emigrati di ritorno, i cosiddetti Orazio Cancila
americani, che ormai consideravano
«i datori di lavoro, i grossi proprietari F. Vatin, L’economia politica del lavoro.
terrieri e i grossi commercianti e i Mercato, lavoro salariato e produzione,
banchieri semplicemente come uomini Introduzione a cura di Davide Bubbico,
d’affari e non [più], come qui è usuale, Ombre Corte, Verona, 2017, pp. 254
come una classe superiore cui bisogna
dimostrare sottomissione». Gli ameri- L’edizione curata e tradotta da
cani però tendevano ad acquistare Davide Bubbico ha il merito di siste-
estensioni di terra che consentissero matizzare il lavoro ventennale di Fran-
loro di poter vivere dignitosamente, çois Vatin. Le opere del sociologo
ma le successive divisioni ereditarie francese, infatti, non sono mai state
Mediterranea - ricerche storiche - Anno XV - Aprile 2018 n.42
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)