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728                                                 Recensioni e schede



              L’ultimo capitolo segue le vicende  industriale del mondo (sic!) – è una
           dei  due  stati  negli  anni  successivi  convinzione fatta propria pervicace-
           allo  scontro.  Dopo  l’esperienza  dei  mente  da  larga  parte  dell’opinione
           bombardamenti  navali,  Hammouda    pubblica e della pubblicistica meri-
           Bey fa potenziare le fortificazioni co-  dionale,  e  non  solo  meridionale.  Il
           stiere e rafforza la marina da guerra,  Mezzogiorno  sarebbe  stato  conqui-
           mentre la sospensione del blocco na-  stato da Garibaldi e dall’esercito pie-
           vale veneziano e la successiva caduta  montese contro la volontà delle popo-
           della Repubblica, sommata alla sop-  lazioni  meridionali,  le  quali  non
           pressione  dell’Ordine  di  Malta  da  avrebbero  dato  un  significativo
           parte di Napoleone, favoriscono una  apporto al movimento nazionale ita-
           ulteriore recrudescenza della guerra  liano, alla lotta per le fondamentali
           di corsa tunisina. Venezia deve invece  libertà politiche e civili che pervade-
           fare  i  conti  con  i  conflitti  innescati  vano l’Europa dalla seconda metà del
           dalla Rivoluzione e alla fine deve ce-  Settecento,  alla  realizzazione  del-
           dere  ai  francesi,  i  quali,  dopo  aver  l’Unità d’Italia e alla costituzione dello
           occupato l’Arsenale, fanno razzia di  stato  liberal-costituzionale  unitario.
           tutto quanto ritenuto utile (come le   Eppure vi sono eventi inoppugna-
           artiglierie),  lasciando  agli  austriaci  bili, ampiamente studiati e ristudiati,
           solo le vestigia della potenza navale  a  testimoniare  che  la  parte  della
           della Repubblica. La scomparsa della  società  meridionale  più  colta,  più
           Serenissima è in qualche modo anti-  evoluta  e  più  sensibile  ai  moderni
           cipata da quella di Angelo Emo. Pur  ideali  di  libertà  e  nazionalità  fu  in
           accolto in patria come un eroe dopo  prima linea sin dal periodo giacobino
           il ritorno da Tunisi, Emo non riesce  di fine Settecento nelle battaglie ideali
           a ottenere l’elezione al dogado a cui  e  materiali  per  la  libertà  politica  e
           aspirava, trovando, dopo la sua morte  l’unità d’Italia. Dopo la Restaurazione
           nel 1792, soltanto un’onorata sepol-  il primo moto carbonaro si ebbe nel
           tura,  per  quanto  impreziosita  dalla  1820  nel  Regno  delle  Due  Sicilie  e
           duratura fama del suo autore Antonio  solo  nel  1821  in  Piemonte.  Nei
           Canova.                             decenni successivi i patrioti meridio-
                              Guido Candiani   nali  patirono  carcere,  persecuzione
                                               ed  esilio  ad  opera  di  una  dinastia
                                               chiusa  a  qualunque  prospettiva  di
           Francesco De Sanctis, La giovinezza,  riforma  politico-istituzionale.  Gli
           a cura e con prefazione di Giovanni  intellettuali napoletani parteciparono
           Brancaccio, Biblion edizioni, Milano  con nomi di fama nazionale e inter-
           2017, pp. 415                       nazionale  al  moto  di  rinnovamento
                                               culturale  e  scientifico  che  percorse
              L’idea neoborbonica che il Risor-  la  penisola  negli  anni  Trenta-Qua-
           gimento sia stato una macchinazione  ranta. Nella prima guerra di indipen-
           sabauda per impadronirsi del Regno  denza volontari meridionali di grande
           delle Due Sicilie – che secondo Pino  statura  e  coraggio  furono  in  prima
           Aprile nel 1861 era la terza potenza  linea  contro  gli  austriaci  e  dopo  il



           Mediterranea - ricerche storiche - Anno XIV - Dicembre 2017    n.41
           ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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