Page 258 - 2
P. 258

726                                                 Recensioni e schede



           battente  la  bandiera  di  San  Marco.  ne, Panzac delinea il quadro politico
           Di  particolare  interesse  per  il  tema  e amministrativo della Tunisi di Ham-
           sviluppato dal libro è la presenza di  mouda Bey, il beylerbey salito al po-
           una carovana marittima (come veniva  tere nel 1780 e destinato a regnare
           chiamato  il  traffico  costiero  che  si  fino al 1814. Il centro del potere è il
           svolgeva  nell’Impero  Ottomano)  ve-  palazzo del Bardo, alle porte di Tunisi,
           neziana  a  Tunisi,  grazie  alla  quale  definito una Versailles tunisina, che
           un buon numero di mercantili vene-  ospita anche i ministri e i principali
           ziani  trovano  impiego.  La  carovana  funzionari con le rispettive famiglie.
           veneziana viene analizzata nelle sue  Come nel caso di Venezia, si prosegue
           componenti (navi, capitani, armatori),  con l’analisi delle strutture ammini-
           traendo spunto dai contratti stipulati  strative  centrali  e  periferiche  della
           tra armatori veneziani e mercanti tu-  Reggenza, nonché delle sue finanze.
           nisini. Riguardo alla marina militare,  Riprendendo i lavori di M.H. Cherif,
           l’Arsenale di Venezia rimane il cuore  Panzac sottolinea la sostanziale sta-
           dell’organizzazione  navale  della  Re-  bilità del potere di Hammouda anche
           pubblica e ad esso sono dedicate nu-  nelle province, per quanto il controllo
           merose pagine. Nell’analisi delle co-  non  sia  esercitato  in  maniera  omo-
           struzioni navali dopo il 1718 destano  genea. Più ancora che a Venezia, le
           tuttavia qualche perplessità – in as-  entrate sono devolute alle spese mi-
           senza di studi approfonditi sulla ma-  litari, in particolare all’esercito, stru-
           rina  veneziana  di  questo  periodo  –  mento principale del dominio del bey-
           alcune  osservazioni  sul  valore  e  le  lerbey.  Una  particolare  attenzione
           capacità  dei  vascelli  costruiti  dalla  viene  dedicata  alle  fortificazioni  co-
           Repubblica.  Anche  l’erronea  ripro-  stiere,  che  saranno  in  prima  linea
           posizione dell’espediente rappresen-  nel momento dell’attacco veneziano.
           tato dall’impiego dei cosiddetti cam-  La  necessità  di  difendersi  dagli  at-
           melli (cassoni riempiti d’aria per sol-  tacchi delle potenze cristiane ne aveva
           levare  le  navi  in  ingresso  e  uscita  già reso necessario un notevole svi-
           dalle lagune venete) sembra voler in-  luppo,  integrato  a  fine  Seicento  da
           sistere sui limiti dell’azione veneziana;  una serie di opere difensive sul confine
           nella realtà i cammelli vennero spe-  terrestre  con  Algeri  per  parare  la
           rimentati con successo una sola volta  nuova minaccia proveniente da quella
           e  poi  abbandonati  a  vantaggio  del-  direzione.
           l’escavo dei canali lagunari, un lavoro  Il secondo capitolo su Tunisi ana-
           di maggior impegno e di maggiore ef-  lizza il rapporto tra la Reggenza e il
           ficacia.                            mare, verso il quale si è indirizzato
              I due capitoli successivi sono rivolti  lo sviluppo economico tunisino a par-
           a Tunisi. Nel primo, sottolineata l’au-  tire dal Seicento. Nel secolo successivo
           tonomia, ma anche i legami (religiosi  il commercio marittimo della Reggenza
           e politico-militari, nel cui ambito spic-  è vivace ma – data l’assenza di una
           ca la presenza a Tunisi di mamme-   flotta  mercantile,  in  quanto  Tunisi
           lucchi) con l’Impero Ottomano, a cui  ha sempre dedicato le proprie risorse
           nominalmente la Reggenza appartie-  alla guerra di corsa – si trova nelle



           Mediterranea - ricerche storiche - Anno XIV - Dicembre 2017    n.41
           ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
   253   254   255   256   257   258   259   260   261   262   263