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                camellotto di lana e seta                         2,63  braccio
                camellotto fino                                   4,50  braccio

                *«tessuto di pel di capra d’Angora». «Camelot, Cambellotto, Ciambellotto, Cammellino.
                Drappo fatto anticamente di pelo di cammello dal quale tolse il nome; oggi si fa col pelo
                di capra. Fr[ancese] Camelot». In Ece il cammellotto era classificato fra le merci in lana,
                ma poteva essere realizzato anche con altre fibre, oltre che essere di dimensioni e di
                fatture differenti. In un testo coevo al bilancio di commercio dello Stato di Milano del ’78
                si legge: «i ciambellotti variano assai per la loro lunghezza, larghezza e fabbrica. Alcuni
                sono affatto di pelo di capra, in altri la trama è pelo e l’ordito seta, e lana attorte in-
                sieme; talvolta alcuni sono di pretta lana; ed altre volte hanno la catena di filo, e la
                trama di lana. Queste fila della trama, e della catena si filano sempre assai attorcigliate
                […] Fra i cammellotti ve ne sono de’ tinti in filo, e de’ tinti in pezze; si dicono tinti in filo
                quelli, il cui filo così dell’ordito, che della trama è filato tinto prima d’essere adoperato;
                e tinti in pezza quelli, che si portano a tingere all’uscir dal telajo. Si trovano pure de’
                cammellotti screziati**, a onde, stampati, vergati, proprj per diversi lavori, come vesti-
                menta, mobili, ed ornamenti da Chiesa. Se ne fabbrica una gran quantità in Fiandra,
                nell’Artois, nella Picardia. Quei di Bruxelles, di Olanda, d’Inghilterra, e singolarmente
                quelli del Levante sono pregiatissimi. Mavvi delle stoffe di seta di diversi colori, che si
                fabbricano a Venezia, Firenze, Milano, Napoli e Lucca, alle quali impropriamente vien
                dato il nome di ciambellotti, e che non sono che alcuni taffetà, o drappi lustrati» 44
                ** «sono quelli la cui trama è di pelo, e la catena metà pelo del color della trama, e metà seta
                d’un altro colore, vale a dire che ogni filo dello stame è formato di due fili, l’uno di pelo d’un
                colore, e l’altro di seta d’un altro colore ben attorcigliati insieme; e ciò ne fa la screziatura» 45

                canapa
                merce                                           «stima»  misura
                canapa filata                                    20,00  rubbo
                canapa filata e tinta                            27,50  rubbo
                canapa grossa                                     8,50  rubbo
                canapa spinata                                   14,00  rubbo

                capello
                merce                                           «stima»  misura
                capelli umani                                    30,00  libbra piccola

                cappamagna*
                merce                                           «stima»  misura
                cappemagne                                       50,10  numero

                *«Cappa. Specie di mantello con cappuccio (capin) e strascico (cova) che s’usa dai cardi-
                nali, dai vescovi e dai canonici di varie cattedrali» 46



                   44  Ivi, alla voce «Camelòtt»; A. Tiraboschi, Vocabolario dei dialetti bergamaschi antichi
                e moderni, Tipografi a editrice Fratelli Bolis, Bergamo, 1873, alla voce «Camelot»; Dcc,
                alla voce «Ciambellotto».
                   45  Ibidem.
                   46  Cvm, alla voce «Cappamàgna».



                Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVIII - Aprile 2021
                ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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