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Recensioni e Schede 511
di riferimento politico era Sebastiano to Socialista. Dopo l’avvento al po-
Cammareri Scurti, tanto che ad uno tere del fascismo, i socialisti marsa-
dei suoi figli darà nome di Seba- lesi, incapaci di organizzarsi clande-
stiano Garibaldi e all’altro quello di stinamente, «si ritrovano costretti
Andrea Abele, in onore di Damiani. all’inattività e al silenzio» e, come ri-
Come il suo maestro Cammareri leva Signorello, l’avvocato Pellegrino
Scurti era stato fieramente avverso si dedica interamente alla profes-
alla guerra di Libia, così Pellegrino fu sione. In particolare, la difesa dei co-
convinto neutralista nel dibattito che munisti gli dà molto lavoro per le
precedette l’entrata dell’Italia in continue persecuzioni che essi subi-
guerra. Signorello riporta alcuni ar- scono dall’apparato repressivo fasci-
ticoli pubblicati sul locale settima- sta. Riprende l’attività politica nel
nale «Il Vomere», nel quale Pellegrino 1943, ricostituendo la sezione del
dimostra la sua avversità alla guerra Partito Socialista, e partecipa in-
non soltanto per motivi ideali, in sieme con gli altri partiti antifascisti
quanto socialista internazionalista e alla costituzione del Comitato Nazio-
pacifista, ma anche facendo una nale di Liberazione e alla propa-
sorta di bilancio dei costi e dei bene- ganda per la repubblica.
fici della guerra. Colpisce, nel suo Si scontrò in quegli anni con i co-
scritto, il pragmatismo che lo acco- munisti in merito all’epurazione di
sta in qualche modo al neutralismo coloro che si erano compromessi col
di Giovanni Giolitti: regime fascista; in particolare, fu di-
battuto il caso dei radicali e dell’av-
Neutralità assoluta – scrive Pelle- vocato Arturo Armato, confluiti nel
grino ‒ e pigli l’Italia il suo posto di partito fascista. Si scontrarono al-
grande potenza in nome della Uma- lora due concezioni politiche diverse:
nità. Dica la sua parola e sarà parola quella intransigente di Stefano Pelle-
autorevole. Né si dica che se l’Italia non grino e quella più morbida e reali-
interverrà non le è dato questo diritto. stica dei comunisti, i togliattiani in
L’Austria non partecipò alla guerra di particolare, che ritenevano si doves-
Crimea, eppure non fu esclusa dal sero epurare coloro che si erano
trattato di Parigi del 1855. E in questi macchiati di gravi delitti e non si do-
congressi essa riuscì a partecipare da vesse infierire contro quella moltitu-
padrona e a dire la sua parola autore-
volissima. Adunque nessuna ragione vi dine di italiani che in buona fede
ha per imporre il sacrificio della vita al erano stati fascisti.
popolo d’Italia, il sacrificio delle sue fi- Eletto all’Assemblea Regionale
nanze alla Nazione. Siciliana nelle liste del Partito Socia-
lista dei Lavoratori Italiani di Giu-
Negli anni turbolenti del dopo- seppe Saragat nel 1947, Pellegrino
guerra Pellegrino è con i contadini e fu assessore regionale del Lavoro,
con gli ex combattenti, che chiedono ruolo che esercitò con passione e
il mantenimento delle promesse che competenza. Nelle successive ele-
erano state fatte loro in guerra: orga- zioni regionali non condividendo la
nizza manifestazioni, tiene comizi, linea politica del suo partito, non si
partecipa al dibattito tra le varie ripropose. L’ultima partecipazione
anime del socialismo marsalese. Ma alla vita politica attiva si ebbe nel
quando nel 1921 a Livorno si con- 1953, quando si candidò al Senato
suma la scissione tra socialisti e co- nella lista dell’Alleanza Democratica
munisti, Pellegrino rimane nel Parti- Nazionale di Epicarmo Corbino. Ot-
Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVIII - Agosto 2021
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)