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Aurelio Musi, Filippo IV. El rey Pla- grandezza e oscura autocoscienza
neta imperatore malinconico di due del declino. In questo riprende Bur-
mondi tra sfarzo e declino, Salerno ton per il quale la malinconia non è
editrice, Roma, 2021, pp. 312 solamente malattia dell’individuo,
angoscia esistenziale, ma anche ma-
Il volume che Aurelio Musi dedica lattia del corpo politico, della collet-
a Filippo IV d’Asburgo non è solo tività, ciò che lo porta a rappresen-
una biografia. È innanzi tutto l’esito tare il mondo come un labirinto in
felice dello sforzo di penetrare la per- cui interesse, denaro, cortigianeria
sonalità di un sovrano che ha se- sono cause principali di corruzione
gnato la storia del mondo nel suo della società. Nel tracciare questo
tempo, evidenziandone luci e ombre percorso che dall’individuo porta alla
caratteriali, ben oltre le rappresenta- società, la bipolarità del re malinco-
zioni esterne della sua immagine. La nico, in bilico tra edonistici entusia-
lettura a tratti psicologica che Musi smi e accumulo di depressione, di-
ci propone non appartiene però solo venta lo specchio di un mondo «mul-
al principe, ma diventa la chiave at- tipolare, caratterizzato da una mol-
traverso cui interpretare l’epoca in teplicità di sfere di influenza e da si-
cui egli visse. stemi di potenza regionale».
La cifra scelta è quella della ma- La malinconia di Filippo era es-
linconia con esplicito riferimento senzialmente “religiosa”, era la co-
all’opera The Anatomy of Melancholy scienza infelice della colpa, l’espia-
di Robert Burton, pubblicata nel zione colma di rimorso, in cui gli en-
1621, lo stesso anno in cui Filippo tusiasmi per i piaceri del mondo si
ascendeva al trono. «Filippo IV fu un raffreddavano sino a spegnersi nel
re malinconico e fu l’interprete della tormento del pentimento e del do-
malinconia di un impero che, nel lore. Musi esplora soprattutto que-
giro di qualche decennio, oscillò tra sto aspetto della personalità del so-
apogeo e declino, tra luce e ombra, vrano, ben al di là della narrazione
tra il delirio imperialistico e lo sva- che si è imposta sulla «febbre erotica
nire della speranza di continuare ad del re», indubbiamente amante in-
essere al centro del mondo» (pp. 10- guaribile, ma uomo altresì profonda-
11). Musi intreccia in modo quasi in- mente tormentato e alla ricerca con-
dissolubile le vicende biografiche del tinua di un difficile equilibrio perso-
sovrano al travaglio del suo regno, nale. La sua malinconia è così il sen-
iscrivendole entro un complesso e af- timento della colpa, è il bisogno di
fannoso oscillare tra aspirazioni di espiare la sua vita licenziosa e in

Mediterranea - ricerche storiche - Anno XIX - Aprile 2022
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)