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512 Recensioni e Schede
l’ambiente, una histoire à apart en- nografia Die Kaiserin. Reich, Ritual
tière, sul modello della migliore sto- und Dynastie della stessa Keller
riografia francese, che tiene presente (Vienna 2021) e Maria Sofia, l’ultima
tutti i differenti aspetti della fenome- regina del Sud di Aurelio Musi (Vi-
nologia euristica e metodologia pro- cenza 2022), dedicata alla moglie di
ponibile: da piano “evenemenziale” Francesco II delle Due Sicilie nonché
(cioè dall’esposizione dei “fatti”, che cognata dell’imperatore Francesco
non sono riconducibili a semplici Giuseppe, in quanto sorella di Elisa-
“eventi”) a quello della lunga durata, betta di Baviera.
dalla storia dell’ambiente a quella La radice borbonica di Maria
delle strutture materiali dell’econo- Luisa la colloca d’altronde all’incro-
mia e della società (in particolare cio dei percorsi storiografici coltivati
nelle componenti viarie) dalle vicen- da Zedinger, il cui magnum opus su
de politiche a quelle istituzionali, Francesco Stefano (Vienna 2008) si
dalle tradizioni ai costumi locali» (Ivi, affianca a pubblicazioni sulla Lo-
p. 8). rena, i rapporti franco-asburgici nel
Stefano Vinci Settecento, i Paesi Bassi austriaci e
in particolare i funzionari di Vienna
che vi svilupparono le loro carriere.
Renate Zedinger, Maria Luisa de Bor- Tra questi spiccò quel Carlo Cobenzl
bón (1745–1792). Großherzogin der (1712-1770) ricordato in un ‘meda-
Toskana und Kaiserin in ihrer Zeit glione’ di Carlo Morelli nell’Istoria
(Schriftenreihe der Österreichischen della Contea di Gorizia. Come spiega
Gesellschaft zur Erforschung des la studiosa, le prime tracce sulla per-
18. Jahrhunderts, 22), Wien-Köln, sona e sull’ambiente di Maria Luisa
Böhlau, 2022, pp. 195 sono affiorate tra le carte del suocero
Francesco Stefano nel Lothringi-
Le fruttuose indagini di Renate sches Hausarchiv all’Archivio di
Zedinger si arricchiscono di un Stato a Vienna, per proseguire poi a
nuovo capitolo che ha il pregio di co- Praga, Dresda, Madrid e Milano fino
niugare la lunga e prestigiosa espe- a Firenze, l’antica capitale in cui ini-
rienza dell’autrice con l’attenta let- ziò l’avventura ‘italiana’ della princi-
tura delle fonti, tra cui l’epistolario – pessa a fianco del consorte Pietro
ufficiale ed intimo – di Maria Luisa (o Leopoldo.
Ludovica) di Borbone, granduchessa La ‘secondogenitura’, come si di-
di Toscana e imperatrice. Il volume, ceva allora nel gergo diplomatico e di
di rapida e accattivante lettura, am- corte, collocava la Toscana in una
plia la schiera di figure femminili posizione peculiare. I Lorena (‘pudi-
della Ahnengalerie austriaca che non camente’ da noi si omette il nome
si esaurisce nella sola Maria Teresa. Asburgo), a partire da Francesco
Il filone di ricerca sulle regine e im- Stefano e Maria Teresa (che proprio
peratrici è infatti in pieno sviluppo a Palazzo Pitti furono informati della
come attestano, ad esempio, la rac- morte di Carlo VI) e fino alla campa-
colta Nur die Frau des Kaisers? Kai- gna francese d’Italia del 1796-1797,
serinnen in der Frühen Neuzeit, a cercarono di smarcarsi da un pedis-
cura di Bettina Braun, Katrin Keller sequo allineamento a Vienna, salvo
e Matthias Schnettger (Vienna, mantenere il diritto di successione
2016), la raccolta Io, la Regina II. Ma- imperiale. Zedinger evidenzia come
ria Carolina d’Asburgo-Lorena e il suo l’unione delle due case abbia creato
tempo, a cura di Giulio Sodano e Giu- una nuova dinastia, nonostante le
lio Brevetti (Quaderni di Mediterra- superiori esigenze di continuità con
nea-ricerche storiche, 2020), la mo- la linea asburgica e la prematura
Mediterranea - ricerche storiche - Anno XIX - Agosto 2022
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)