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                   Bastione della Porta dell’Arena di Mare vi sono due pezzi di ferro di
                libri  setti  l’una  con  sue  casse  totalmente  disfatte,  Artigliero  mastro
                Giovanni Battista Magliolo.
                   Bastione di Sant’Antonino alla porta della Torre, vi sono una pe-
                triera incammarata di libri diecisetti e una mezza colubrina di ferro
                crepata in atta di servire con tre palle di pietra. Artigliero mastro Tho-
                maso Neglia.
                   Aggiutanti delli stessi Bastioni competenti:
                   Mastro Antonino Gloriuso, Mastro Francesco Venuto, Mastro Paolo
                Fava senza salarij
                   Capo Mastro Domenico Neglia, quale tiene di salario scudi trenta
                l’anno con sue franchezze et è pagato dalla città di Cefalù, tiene in sua
                consegna dieci maschi di bronzo, cinque di ferro.
                   Polvere che esiste in tutta la città, cantara due incirca.
                   Soldati di Milizia, numero settantadue.
                   Cavalli che mantengono i particolari a sua costa per guardia della
                Marina, numero sette.


                 Torri di guardia che custodiscono il Territorio e Marina della città
                                    di Cefalù per il corso de fani

                   La Torre del Grugno distante dalla città un miglio, nella quale vi
                sono due passa-volante di ferro atte a servire. Tre canni d’archibugio
                inservibili, un maschio di bronzo per passare il tiro quando compari-
                scono di giorno vascelli e galere, quattro lapardi, e detta torre non ha
                né polvere, né palle, prende i fani da Levante dal Castello di Cefalù e
                da Ponente dalla Torre del Monte, tiene tre soldati per guardia e sono
                il caporale Vincenzo Gloriuso con soldo di scudi ottantacinque l’anno
                e sue franchezze; l’altri due Mastro Giacomo Domina e Mastro Giu-
                seppe Serio hanno di soldo scudi quarantotto l’anno e sue franchezze
                e detto soldo lo paga al riferito caporale e soldati la Deputazione del
                Regno.
                   Una guardiola alla cima del Monte ove vi sono due soldati di guardia
                per passare i fani e per passare il tiro di giorno, scoprendo vascelli e
                galere, soldati sono Domenico Lo Garbo e Angelo Buda, con soldo di
                scudi venti l’anno per ogn’uno, quale paga la città di Cefalù. La sudetta
                guardiola è distante dalla città cinque miglia, prende i fani da Levante
                dalla Torre del Grugno e da Ponente dalla Ruccella.
                   La Torre della Ruccella tiene due soldati nuovamente posti dalla De-
                putazione per non impedirsi il corso dei fani, nella quali torre vi sono





                Mediterranea - ricerche storiche - Anno XX - Agosto 2023
                ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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