Page 189 - Rivista58_BR_con_cop
P. 189

Relatione della città di Cefalù e suo territorio                 415


                    due  pezzotti  di  bronzo,  uno  atto  a  servire  e  l’altro  inservibile  et  un
                    maschio per passare il tiro di giorno a discoperta d’imbarcazioni. Li
                    soldati sono Domenico Re e Giuseppe Sparaino, con soldo di scudi
                    trentacinque l’anno ogn’uno pagati dalla Deputazione del Regno. Detta
                    Torre prende i fani da Levante dalla guardiola del Monte e da Ponente
                    dal castello di Termine, e la riferita torre è distante dalla città dieci
                    miglia.
                       Torre della Calura quale tiene un pezzotto di ferro di libri quattro di
                    bocca nominato falcone senza cassa e rote, tre passavolante quali de-
                    vonsi  accomodare,  tre  canni  d’archibugi  inservibili,  un  maschio  di
                    bronzo per passare il tiro con rotula cinque di polveri e rotula due di
                    meccio; in detta torre vi sono un caporale e due soldati, il caporale
                    Vincenzo Restivo tiene di soldo scudi ottantacinque l’anno e li soldati
                    scudi quarantotto l’anno per ogn’uno con sue franchezze. Detta Torre
                    è distante dalla città un miglio, prende i fani da Ponente dal Castello
                    di Cefalù e da Levante dalla Torre di Sant’Ambrogio. I soldati sono
                    pagati dalla Deputazione del Regno.
                       La Torre di Sant’Ambrogio altro non è che una casetta discoverta,
                    tiene un maschio di bronzo per passare il tiro di giorno. Vi sono due
                    soldati, uno nominato Francesco Gugliuzza con soldo di venti scudi
                    l’anno, quale paga la città di Cefalù, e l’altro Stefano Neglia con soldo
                    di scudi sessanta l’anno e li paga la Deputazione del Regno; prende i
                    fani da Ponente dalla Torre di Calura e da Levante dalla Torre Rasi-
                    bergi ed è distante dalla città di Cefalù miglia sei.
                       La Torre di Rasibergi tiene un maschio per passare il tiro di giorno,
                    vi sono di guardia due soldati Francesco Lusco e Giacomo Palacardo
                    con soldo di scudi diciotto per ogn’uno l’anno, sono pagati dalli pa-
                    droni di barche grosse di carbone della città di Cefalù; prende i fani di
                    Ponente dalla Torre di Sant’Ambrogio e da Levante dalla guardia del
                    Finale, che è distante da questa città miglia dieci.


                     Capitolo appartenente al Politico della città di Cefalù et all’introijti
                       tiene di gabelle gabellate in quest’anno Settima Indizione 1713

                       Gabella di farina gabellate a Giuseppe Provenza per scudi 2060.
                       Gabella della Salume gabellata a Francesco Lisuzzo per scudi 172.6.
                       Officio di Mastro Notaro a Don Giacomo Cefalù per scudi 58.9.
                       Cascio [= cacio] a pezza a Domenico Di Biancha per sudi 10.
                       Camparia a Mastro Ignazio Biundo per scudi 12.6.
                       Gabella del Pilo a Filippo Li Volsi per scudi 27.6.




                                                 Mediterranea - ricerche storiche - Anno XX - Agosto 2023
                                                           ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
   184   185   186   187   188   189   190   191   192   193   194