Page 10 - Mediterranea 60
P. 10
10 Daniela Santoro
1. L’Ospedale Santo Spirito di Palermo: avvio del progetto fondativo
(1429)
Nel primo trentennio del XV secolo a Palermo erano attivi almeno
trentaquattro ospedali, distribuiti abbastanza capillarmente nei vari
quartieri cittadini : si trattava di piccoli enti assistenziali differenti
1
per tipologia e data di fondazione che, assieme agli spazi di cura do-
mestici, erano riusciti a garantire accoglienza e forme minime di so-
stegno e aiuto . Un’accresciuta attenzione alla salute pubblica, e
2
l’esigenza di contrastare la diffusione di molteplici forme di povertà,
malattia e solitudine incrementate dall’arrivo delle peste a metà del
XIV secolo e dal periodico riaccendersi dell’epidemia – il cui impatto
era destinato a scuotere mentalità, società, economia – spinsero a
3
interventi radicali nell'organizzazione di risorse e strutture e nella
normativa ospedaliera.
Sulla scia, dunque, di una riforma generale dell’assistenza e nel-
4
l’ambito di un rimodellamento complessivo dei centri urbani e dei ser-
vizi pubblici, anche a Palermo venne avviato un complesso iter finaliz-
zato alla fondazione di un nuovo e grande ospedale che coinvolse il re
Alfonso V d’Aragona, il papa Eugenio IV, l’arcivescovo Ubertino de Ma-
rinis, i ceti dirigenti cittadini. Motore e promotore dell’opera caritativa
fu Giuliano Mayali, frate presso il monastero benedettino di S. Martino
delle Scale, uomo di fiducia di Alfonso V che si avvalse di lui in più
occasioni con missioni e incarichi di vario tipo . In una lettera del 1429
5
indirizzata al senato palermitano, Mayali pose l’accento sulle condizioni
in cui versavano poveri e ammalati:
1 H. Bresc, Religious Palermo: A Panorama between the 12th and the 15th Centu-
ries, in A. Nef (ed.), A Companion to Medieval Palermo: The History of a Mediterranean
City from 600 to 1500, Brill, Leiden-Boston, 2013, p. 355.
2 Sulle realtà assistenziali palermitane precedenti la fondazione del nuovo ospe-
dale, si rimanda a D. Santoro, Prima della riforma ospedaliera. Il sistema assisten-
ziale di Palermo dai Normanni agli Aragonesi (XI-XV secolo), «RiMe. Rivista dell’Isti-
tuto di Storia dell’Europa Mediterranea», 4/I (2019), pp. 177-199.
3 Sulla gestione della peste nel corso dei decenni successivi, cfr. R. Cancila, Sa-
lute pubblica e governo dell’emergenza: la peste del 1575 a Palermo, «Mediterranea -
ricerche storiche», 37 (2016), pp. 231-272.
4 Sulla varietà di modelli di gestione ospedaliera, cfr. F. Bianchi - M. Slon, Le
riforme ospedaliere del Quattrocento in Italia e nell’Europa centrale, «Ricerche di sto-
ria sociale e religiosa», 69 (2006), pp. 10-31.
5 Su Mayali, nato a Palermo alla fine del XIV secolo e morto nel 1470, si vedano
F. Giunta, Fra' Giuliano Mayali agente diplomatico di Alfonso il Magnanimo, «Archivio
storico siciliano», 2 (1947), pp. 153-198; R. Di Meglio, Mayali, Giuliano, «Dizionario
Biografico degli Italiani», 72 (2008), pp. 427-429.
Mediterranea - ricerche storiche - Anno XXI - Aprile 2024
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)