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María José Rodríguez-Salgado
«NO GREAT GLORY IN CHASING A PIRATE».
THE MANIPULATION OF NEWS DURING THE 1535
TUNIS CAMPAIGN
DOI 10.19229/1828-230X/4972020
ABSTRACT: Charles V’s conquest of Tunis in 1535 remains one of the best known incidents of his
reign. It played a key role in the projection of a positive image of the emperor as an idealistic
crusader. The propaganda has obscured how the event was understood at the time. This article
examines the tactics used to control and manipulate information, both on the part of the emperor
and, in particular, by the French and English courts. It traces the strategy of secrecy and
misinformation used by the imperial chancelry during the preparations for the campaign, and
the emperor’s extraordinary efforts to control information in 1535. Why this failed and how the
French and English courts responded to these events takes up much of this study, which sets
out the varied tactics used by these Christian monarchs to deprive the emperor of publicity. A
fascinating example of how news manipulation and falsification as well as propaganda shaped
world politics then as much as they do now.
KEYWORDS: Tunis 1535, Charles V, Barbarossa, Henry VIII, Francis I, control and manipulation of
news, propaganda.
«NON VI È GRANDE GLORIA NELL'INSEGUIRE UN PIRATA». LA MANIPOLAZIONE DELLE NOTIZIE
DURANTE LA CAMPAGNA DI TUNISI DEL 1535
SOMMARIO: La conquista di Tunisi da parte di Carlo V nel 1535 è stata spesso trattata come un
avvenimento epico, uno degli episodi più noti del suo regno. Tale conquista, infatti, giocò un ruolo
fondamentale nella costruzione e diffusione di un'immagine positiva dell'imperatore in quanto prototipo
ideale del cavaliere crociato. La qualità e la quantità delle opere d’arte che si generarono a partire da
quell’episodio sono state oggetto di molti studi, nonostante ciò abbia oscurato la coeva percezione
dell’evento. Al fine di recuperare tale dato, questo articolo si propone di esaminare le strategie di
controllo e manipolazione delle informazioni adottate sia dall'imperatore, sia dalle corti francesi e
inglesi. Partendo dalle reazioni cristiane nella prima parte della presente indagine si delineano le
strategie segrete e le manovre di disinformazione messe in atto dalla cancelleria imperiale durante i
preparativi per la campagna, nonché gli straordinari sforzi compiuti nel 1535 per controllare
l'informazione e gestire la sua diffusione. Successivamente, lo studio mette in rilievo il fallimento di
queste strategie e il modo in cui le corti francesi e inglesi risposero agli eventi del 1535, illustrando, in
modo particolare, gli stratagemmi usati da questi monarchi per privare l'imperatore della sua notorietà.
Questa indagine, dunque, risulta essere di notevole interesse affinché si possa comprendere come la
manipolazione e la falsificazione delle notizie, o la stessa propaganda, furono (e continuano ad esserlo)
elementi fondamenti per plasmare una politica globale.
PAROLE CHIAVI: Tunisi 1535, Carlo V, Barbarossa, Enrico VIII, Francesco I, controllo e manipulazione delle
*
notizie, propaganda.
* Abbreviations: Ags, E (Archivo General de Simancas, Estado); Ang, Carpi (J.
Lestocquoy [ed.], Acta Nuntiaturae Gallicae. Correspondance des Nonces en France, Carpi
et Ferrerio, 1535-1540, Presses de l’Université Grégorienne/ Editions E. de Boccard, Rome
& Paris, 1961); Asm, Ag, b. (Archivio di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, busta); Cdcv
(M. Fernández Alvarez [ed.], Corpus Documental de Carlos V, vol. I, Universidad de
Salamanca, Salamanca, 1971); Charrière (E. Charrière, [ed.], Négotiations de la France
dans le Levant, vol. I, Imprimerie Nationale, Paris, 1848); Cdcv (K. Lanz [ed.],
Correspondenz des Kaisers Karl V, vol. II, F.A. Brockhaus, Leipzig, 1845); Csp Sp 5 (1) (P.
de Gayangos [ed.], Calendar of State Papers, Spain, vol.5 pt.1, 1534-5, Her Majesty's
Stationery Office, London, 1886, http://www.british-history.ac.uk/cal-state-papers/
Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVII - Agosto 2020
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)