Page 98 - sfogliabile 49

364 Domenico Ventura

Signori,
ci incombe oggi il dovere di rendervi conto della passata gestione, ma prima
ancora di procedere allo esame finanziario delle operazioni che si sono svolte
durante l’anno e confrontarle con i dati del bilancio, permetteteci la ricordanza
di un fatto luttuoso che ci ha colpiti irreparabilmente e che ha cagionato la
perdita di un’anima a noi tanto cara.
Il Cav. Vincenzo Feo si spegneva serenamente la notte del 31 luglio nel
gelido bacio della morte, che lo rapiva immaturamente allo affetto della fami-
glia e degli amici.
Colui che non risparmiò fatiche né dolori per il bene della nostra Società,
di cui può considerarsi il più caldo fautore, oggi non è più! Il vigoroso impulso
che seppe infondere colla opera modesta e disinteressata alla nostra azienda,
facendole percorrere celermente tanto cammino, sarà per noi il ricordo più
affettuoso di Lui. La sua vita senza ambizioni, né pretensioni, ricorderemo
come esempio di costante emulazione e saranno sempre da noi tenuti presenti
gl’illuminati e savi criteri adottati nella amministrazione di questo opificio a
cui Egli aveva, con forte e santo entusiasmo, dedicato tutto se stesso.
Alla sua venerata memoria deponiamo un mesto e caro pensiero che
esprima il nostro profondo rammarico per la dolorosa sua dipartita e la grati-
tudine immensa per la feconda sua attività nel dare un coscienzioso avvia-
mento a questa industria che fiorì alacremente sotto il geniale e felice suo
acume 156 .

156 Cotonificio Feo, Relazione e Bilancio dell’esercizio 1906 cit., p. 8.s

Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVII - Agosto 2020
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)