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Recensioni e Schede 751

F. Gringeri Pantano, Il Marchesato di del monumento funebre. L’indagine
Avola nel Cinquecento. I conventi, i parte da un documento, proprio del
feudatari. Santa Maria di Gesù dalla 1509, in cui due magistri fabricato-
fondazione alla ricostruzione, Biblio- res marmorum si impegnano a con-
teca Francescana: Officina di studi segnare al barone d’Avola un mau-
medievali, Palermo, 2020, pp. 414 soleo da collocare nella chiesa di S.
Maria di Gesù dei Minori Osservanti
Attraverso una sorta di magia al- di Palermo. Il testamento di Giulia
chemica, l’autrice con sapiente mae- circa la sua sepoltura proprio in quel
stria intreccia – su un ordito architet- luogo e in una cappella dedicata agli
tonico/artistico – una trama storica a Alliata, una non facile lettura degli
tutto tondo, ricostruendo sulla base stemmi che decorano il monumento
di una ricca e puntuale ricerca archi- e l’analisi dei particolari scultorei,
vistica e bibliografica un contesto di portano poi all’identificazione della
lungo periodo, ricco di particolari illu- ‘ignota’ figura femminile: quella gio-
minanti. In realtà questo libro sem- vane sposa è proprio donna Giulia
bra rispondere ai dettami della prima Alliata, baronessa di Avola, già con-
generazione delle Annales senza tra- tessa di Caltabellotta, signora di
scurare la longue durée di Braudel: Giuliana e Misilcassino, e sorella di
un saggio di microstoria che non si Andreotta Alliata che avrebbe com-
ferma a un luogo e a un tempo ma missionato, nel 1517, al Gagini il
che, partendo da essi, diviene storia monumento funerario per il fratello
diacronica mediterranea ed europea. Antonio posto di fronte alla stessa
Se a questo aggiungiamo il quadro chiesa.
demografico, l’aspetto socio-economi- Espressione del mecenatismo di
co, quello religioso, la storia della fa- Carlo Aragona nei confronti dei Mi-
miglia, specie aristocratica, privile- nori Osservanti, il ‘misterioso’ mau-
giando la storia di genere, ecco alzarsi soleo è anche una forma di autorap-
il sipario: lo spettacolo comincia. presentazione che si affermerà ulte-
La scena si apre sul territorio di riormente con la fondazione, forte-
Abola, con il suo castello/fortezza, mente voluta dallo stesso barone
assegnato nel 1303 alla Camera Re- sempre nel 1509, del Convento di
ginale di Eleonora d’Angiò, passato Avola – il XXXVI in Sicilia – da lui
poi al demanio e in seguito infeudato scelto per la sua sepoltura. I pochi
al figlio naturale di Federico III reperti scultorei riscontrati in Avola
d’Aragona, il capitano generale del antica inoltre, e i contatti palermi-
Regno Orlando “d’Aragona di Avola”. tani di Carlo con l’Aiutamicristo e
Nel 1483 – dopo un Federico, tre Gio- netini con il Carnilivari, ci riportano
vanni e un Pietro – è ereditato, alla allo stile gotico-catalano, tanto caro
morte del padre Gaspare, da Carlo, ai due artisti.
VIII barone di Avola, il nostro primo Da questo momento comincia
protagonista. l’ascesa della famiglia grazie soprat-
Tutto inizia con un convento e un tutto alle oculate strategie matrimo-
mausoleo commissionato nel 1509 – niali, alla ricchezza delle doti e ai po-
per la moglie Giulia Alliata – proprio tenti intrecci parentali: in poche pa-
da quel Carlo d’Aragona, signore di role grazie alla presenza attiva delle
Avola. Non è stato semplice, per l’au- donne del casato. Tra le numerose
trice, trovare il bandolo della ma- coordinate che animano la scena del
tassa che conduce all’identificazione feudalesimo moderno – scrivevo qual-

Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVIII - Dicembre 2021
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)