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Recensioni e Schede 753
si avvalse del matrimonio – officiato vento dei Cappuccini di Avola. At-
nel 1547 dal matematico/stratega di traverso un abile intreccio di fonti
Lepanto, Francesco Maurolico – con l’autrice fa risalire l’acquisto alla de
Margherita, dei potenti Ventimiglia, Marinis tramite il cognato Simone,
da cui ebbe ben tredici figli: pedine cardinale della Certosa nella cui bi-
da giocare sagacemente per ampliare blioteca si conservava la stampa
i rapporti con importanti lignaggi. Fu considerata il ‘modello’ del nostro
Presidente del Regno in Sicilia nel dipinto di Franz van de Kastleele, in
1574; ambasciatore di Filippo II in rapporti di committenza proprio con
Spagna nel 1578; tre anni dopo vi- Simone: i documenti di S. Maria
ceré di Catalogna e nel 1582 gover- Odigidria dei Siciliani in Roma (di
natore di Milano. cui egli era protettore) lo testimo-
Ancora una donna di primordine niano. Collegando gli indizi il rebus
fu la vedova del figlio Giovanni II, è risolto: la strategia di Maria de
Maria de Marinis e Moncada, la cui Marinis dimostrava ancora una
sorella, Giovanna, avrebbe sposato il volta il potere degli Aragona!
viceré Juan de la Cerda y de Silva, IV La loro ascesa continua con il ma-
duca di Medinaceli; il figlio Carlo ju- trimonio dell’erede di Maria, Carlo ju-
niore nel 1593 le donava a vita il niore, con Giovanna Pignatelli e Co-
marchesato di Avola, ricevendone in lonna che, rimasta vedova, avrebbe
cambio la ricca eredità della zia. Ma- sposato Pedro Alvarez Toledo, figlio del
ria sposava inoltre le figlie femmine viceré di Sicilia Garcia, rinsaldando
con vari membri dell’aristocrazia iso- ancor più i rapporti degli Aragona Ta-
lana, curando così la già fiorente gliavia con la Spagna. La famiglia, tra-
economia del suo marchesato. sferendosi a Madrid, avrebbe consen-
E non solo… Francesca Gringeri tito prestigiose nozze ai figli. L’erede,
utilizza un documento notarile ritro- Giovanni III, ritornando in Sicilia, a
vato nell’Archivio di Stato di Napoli Castelvetrano, sposava prima una
per mettere in luce la sensibilità so- Gonzaga di Mantova e poi, rimasto ve-
ciale di questa grande donna che, dovo Giovanna Mendoza, dama di
precorrendo i tempi, invitava i giu- corte di Filippo IV: la vicinanza al
rati del suo ‘stato’ ad imporre una trono è sempre maggiore. Ancora un
tassa da destinare a due medici con matrimonio importante aspettava, nel
l’impegno di visitare giornalmente i 1624, suo fratello Diego, VI marchese
bisognosi e di medicarli affinché nes- di Avola: quello con la pronipote ed
suno dovesse morire per non haviri erede del conquistador del Messico
di chi pagari. Forse – suggerisce l’au- Fernando Cortés, Stefania Carrillo
trice sulla base di altri documenti Cortés de Mendoza, che gli portava in
d’archivio – le continue infermità del dote vasti possedimenti americani e
figlio Ferdinando avrebbero favorito ricche miniere d’argento.
nella nobildonna l’interesse verso le Le quotazioni della famiglia si in-
problematiche sanitarie. crementano insieme al legame sem-
Alla stessa Maria inoltre e a Si- pre più forte con l’Ordine dei Cap-
mone, figlio cadetto del Magnus Sicu- puccini e i suoi conventi in Avola.
lus e cardinale molto vicino a Cle- Questo diventa un significativo riferi-
mente VIII, si collegano alcuni indizi mento per la popolazione, tanto da in-
relativi alla committenza di un qua- nescare un meccanismo politico/de-
dro di autore fiammingo, L’Esalta- vozionale, non raro, finalizzato alla
zione della Croce, destinato al Con- beatificazione di due frati morti in
Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVIII - Dicembre 2021
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)