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754 Recensioni e Schede
odore di santità. L’eco religiosa, qui mancabile presenza dei Minori Os-
come in molti altri casi (la S. Croci- servanti extra moenia rendeva, già
fissa dei Lampedusa, il Beato Scam- nel 1696, fruibile la chiesa pronta
macca …) è determinante e per l’im- ad accogliere le spoglie dei ‘padroni’
portanza di Avola e soprattutto per il di Avola – Carlo e Antonina Con-
prestigio dei suoi signori. cessa – oggi ormai disperse. Il tem-
La ricchissima erede unigenita pio, infatti, veniva riedificato negli
Giovanna infatti – ancora una anni Sessanta/Settanta del ‘700
donna! – si sarebbe unita in matri- come ben documenta, e arricchisce
monio (officiato dal cardinale Doria, di particolari artistici e architetto-
viceré ad interim di Sicilia) con Et- nici, l’autrice.
tore IV Pignatelli duca di Monte- In seguito alla guerra di succes-
leone, Grande di Spagna, insignito sione spagnola, i feudi maritali no-
del prestigioso collare del Toson mine venivano confiscati al filoa-
d’oro, membro del Consiglio di sburgico Nicolò Pignatelli, accusato
Stato, principe del Sacro Romano di fellonia dal vincitore Filippo V di
Impero, gentiluomo di Camera del Borbone. Gli eventi successivi, però,
re, fedelissimo alla Corona, e infine avrebbero visto il nuovo re di Sicilia,
viceré d’Aragona. Forte di tali pre- Vittorio Amedeo II di Savoia, sosti-
supposti Giovanna riusciva a mari- tuito a breve da Carlo VI d’Asburgo,
tare i figli con rampolli dell’aristo- e il Pignatelli reintegrato nei suoi di-
crazia iberica, contribuendo così, ritti feudali e nominato viceré di Si-
attraverso unioni spesso endogami- cilia. Gli eredi di Giovanna e Nicolò
che, al processo di integrazione at- avrebbero continuato la tradizione
tuato dalle aristocrazie dei diversi matrimoniale della famiglia realiz-
Reinos. In tale direzione, e per non zando, in successione, matrimoni
disperdere questo immenso patri- prestigiosi con spose dell’alta aristo-
monio, la nipote erede Giovanna II crazia continentale: Anna Carac-
veniva data in sposa, tredicenne, al ciolo, Costanza de’ Medici, Anna Ma-
prozio Nicolò Pignatelli. La famiglia ria Piccolomini. Ancora una Carac-
divenuta, a generazioni alterne, Pi- ciolo, Maria Carmela, sposava Diego
gnatelli Aragona Cortés e Aragona II che, avendo aderito alla Repub-
Pignatelli Cortés, entrava così di di- blica Partenopea del 1799 venne
ritto «tra le più prestigiose dinastie condannato a morte. Salvato da Pio
napoletane e tra le prime cinque si- VII, Diego sarebbe diventato amba-
ciliane». sciatore dei napoleonidi a Parigi,
Ma il 9 gennaio 1693: Tota Civi- rientrando in possesso delle sue
tas Hiblae diruta est! Il Convento di terre.
Santa Maria Di Gesù rimane sepolto Ma i tempi cambiano. La Costitu-
tra le sue stesse macerie e la città zione siciliana del 1812 pone fine al
sul monte viene abbandonata. La ri- feudalesimo. Si spengono le luci sulla
costruzione in altro sito di Avola, af- nostra dinastia e sui rapporti tra il
fidata ad Angelo Italia, prevedendo marchesato e la città: il 6 marzo 1857
un impianto esagonale con strade Giuseppe Aragona Cortés Pignatelli
ortogonali ampie, in risposta alle re- firma l’atto di abdicazione al diritto di
gole antisismiche, darà luogo ad patronato sulla Chiesa Madre di
una nuova città ‘democratica’: tutti Avola. Le leggi del 1866 avrebbero sop-
i cittadini avrebbero avuto un ‘affac- presso anche quel Convento dei Mi-
cio’ dignitoso sulla strada. La im- nori Osservanti che nei secoli aveva
Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVIII - Dicembre 2021
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)