Page 120 - 1
P. 120

120                                                   Daniela Saresella


                oppositori . La mobilitazione contro lo Scià in Italia continuò, con
                          69
                manifestazioni, sit-in, incontri pubblici e scioperi della fame orga-
                nizzati  da  Cisnu,  Fusii  e  Cudi ,  e  anche  l'ex  abate  di  San  Paolo
                                               70
                Giovanni  Franzoni,  nel  maggio  1977,  decise  di  condividere  il  di-
                giuno con alcuni studenti persiani .
                                                   71
                   Il terrore degli agenti del Savak costringeva i giovani a grandi cau-
                tele sulla propria identità , ma le loro azioni dimostrative erano sem-
                                         72
                pre  non  violente,  forse  anche  per  la  paura  di  essere  rimandati  nel
                Paese di origine. Ciò che è interessante notare è che sebbene in Iran
                la protesta fosse ormai guidata dalla componente islamica filo Kho-
                meyni, in Italia la maggior parte degli studenti aderiva ai gruppi della
                sinistra: è questa probabilmente la ragione per cui poco si ebbe la per-
                cezione dei caratteri della rivoluzione iraniana, e anche delle mobilita-
                zioni che le forze progressiste italiane – con lo slogan «il popolo ira-
                niano armato vincerà contro il regime fascista dello Scià»  – organiz-
                                                                        73
                zarono a sostegno dei diritti civili in Persia tra il gennaio del 1978 e il
                febbraio del 1979 .
                                 74
                   In una manifestazione a Milano intervenne Giancarlo Pajetta, mem-
                bro della Direzione del Pci, sostenendo che le repressioni in Iran costi-
                tuivano la «tragica prova dell'incapacità dell'imperialismo a trovare so-
                luzioni ai problemi dello sviluppo e della libertà dei popoli»: l'Iran, al
                pari di potenze emergenti come il Sudafrica o il Brasile, disponeva delle
                tecnologie avanzate, ma le ricchezze non erano condivise con il popolo,
                che veniva represso con «miseria, torture, stragi e oppressione». Pa-
                jetta elogiava il ruolo del Tudeh nella resistenza a Teheran, ignorando
                che  quel  partito  ormai  non  potesse  vantare  alcun  radicamento  in



                   69  Da Amnesty International. Denunciati a Roma le persecuzioni e il terrore del regime
                dello Scià Presentato un rapporto circostanziato, «L’Unità», 1° dicembre 1976.
                   70  Contro le condanne a morte nell’Iran. 10 patrioti in pericolo, «Avanti!», 8 gennaio
                1976.
                   71   Dom  Franzoni  digiuna  con  gli  studenti  iraniani,  «Corriere  della  Sera»,  3  maggio
                1977;  Gli  studenti  iraniani:  “ecco  perché  digiuniamo”,  «Corriere  della  Sera»,  6  maggio
                1977.
                   72  Protestano mascherati gli studenti iraniani, «Corriere della Sera», 13 gennaio 1976;
                Agente della polizia segreta dello Scià a caccia di studenti iraniani, «L’Unità», 11 aprile
                1976; Intensa attività della Savak in Italia, «Avanti!», 14 settembre 1976; Da lettere e
                documenti distribuiti ieri alla stampa. Provato che le spie dello Sciali sono in attività nel
                nostro Paese, «L’Unità», 14 settembre 1976.
                   73  XIV Congresso della Fusii, «Resistenza del popolo iraniano», supplemento di «Iran
                Report», organo della Fusii, agosto 1976, in Fondo S. Ferrari, Centro Studi per la sta-
                gione dei movimenti, Parma, busta 1, fasc. 1, doc. 2.
                   74  Giovani, studenti e lavoratori scesi in piazza in numerose città Proteste in Italia per
                le stragi in Iran Migliaia di persone hanno manifestato a Milano, Bologna, Perugia e in
                altri centri del Paese, «L’Unità», 10 settembre 1978; Corteo di studenti iraniani contro la
                repressione, «Corriere della Sera», 17 settembre 1978.



                Mediterranea - ricerche storiche - Anno XIX - Aprile 2022
                ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
   115   116   117   118   119   120   121   122   123   124   125