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Pinella Di Gregorio

                    LA COMPARAZIONE STORICA DI FRONTE ALLO
                    ‘SPATIAL TURN’: DILEMMI E VIRTÙ DI UN METODO

                                                             DOI 10.19229/1828-230X/58072023


                    SOMMARIO: Il saggio intende ragionare sul metodo comparato. Il punto di partenza è la dichiara-
                    zione metodologica dello storico comparatista George Haupt «Tutti gli storici comparano». Sia che
                    confrontino un evento precedente con uno successivo, oppure analizzino una caratteristica ge-
                    nerale di un fenomeno con una più specifica; sia che considerino comparativamente diverse aree
                    geografiche o epoche diverse. Senza comparazione, non può̀ esserci studio storico. La storia
                    comparata è più esigente e autoriflessiva: si basa su un approccio metodologico chiaro, la logica
                    del confronto e una riflessione sugli obiettivi e le unità della comparazione. Nel nostro lavoro ci
                    interrogheremo  proprio  su  questo  aspetto  autoriflessivo,  sulla  consapevolezza  dell'approccio
                    comparato nella ricerca storica in un arco temporale segnato dalle prolusioni, entrambe poi pub-
                    blicate, di due grandi storici che a distanza di quasi un secolo tra loro si interrogano sul metodo
                    comparato e la storiografia: la prima, e certamente la più famosa, tenuta nel 1928 da Marc Bloch
                    davanti al congresso internazionale degli storici del medio evo a Oslo, la seconda del 2003 di
                    Jurgen Kocka durante la Conferenza degli storici europei all'Aia.

                    PAROLE CHIAVE:   Transnational studies, Microstoria, Bloch, Kocka, Haupt.


                    THE HISTORICAL COMPARISON IN FACE OF THE SPATIAL TURN: DILEMMAS AND VIRTUES
                    OF A METHOD

                    ABSTRACT: The essay analyzes the conceptualization of the comparative method in historical
                    discipline.  The  starting  point  is  the  methodological  statement  of  the  comparative  historian
                    George Haupt "All historians compare". Whether they compare a previous event with a subse-
                    quent one or analyze a general characteristic of a phenomenon with a more specific one, whether
                    they consider comparatively different geographical areas or different eras. Without comparison,
                    there can be no historical study. Comparative history is more demanding and self-reflexive: it is
                    based on a clear methodological approach, the logic of comparison and a reflection on the ob-
                    jectives and units of the comparison. In my essays I will investigate precisely on this self-reflex-
                    ive aspect, on the awareness of the comparative approach in historical research in a period of
                    time marked by the opening prolusions, both later published, by two great historians who, al-
                    most a century apart, interrogated themselves on the comparative method and historiography:
                    the first, and certainly the most famous, held in 1928 by Marc Bloch in front of the international
                    congress of historians of the Middle Ages in Oslo, the second in 2003 by Jurgen Kocka during
                    the Conference of European historians in The Hague.

                    KEYWORDS: Transnational studies; Microhistory; Bloch; Kocka; Haupt.


                    Premessa

                       Tutti  gli  storici  comparano.  Confrontano  un  evento  precedente  con  uno
                    successivo,  una  caratteristica  generale  a  una  specifica;  guardano  in  modo
                    comparativo a diverse aree geografiche, a epoche diverse. Senza confronto,
                    quasi nessuno studio storico può andare avanti. Tuttavia, mentre questo tipo
                    di confronto è per lo più implicito, guidato dal buon senso, non integrato in
                    un’operazione consapevole e metodologica. La storia comparata è più esigente



                                                 Mediterranea - ricerche storiche - Anno XX - Agosto 2023
                                                           ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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