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Recensioni N.42_11 25/04/18 11:50 Pagina 191

Recensioni e schede 191

esteso a tutti i territori del re cattolico, F. Benigno, L’isola dei viceré. Potere
contribuendo a «reforzar y extender e conflitto nella Sicilia spagnola (sec.
la imagen de un rey protector/pastor» XVI-XVIII), Palermo University Press,
(p. 260). L’autrice, inoltre, analizzando Palermo, 2017, pp. 116
il volume degli aiuti concessi nei dif-
ferenti domini spagnoli, rileva come Nell’ultimo cinquantennio, a par-
le Fiandre rappresentassero il vertice tire dal magistero di Giuseppe Giar-
di questo sistema assistenziale. L’im- rizzo, la vulgata sulla Sicilia di età
portanza dei Paesi Bassi come terra moderna è mutata profondamente
di rifugio è approfondita dallo studio fino a ribaltarsi. L’immagine di una
di Yves Junot e Marie Kervyn nel Sicilia rurale, oppressa e manchevole
quale si sottolinea, tra l’altro, il ruolo di strutture istituzionali, economiche
di Bruxelles come centro nevralgico e sociali paragonabili a quelle esistenti
del sistema di accoglienza. Questo altrove si è trasformata, grazie a nu-
«puerto catolico en un mar en un merosi studi, in quella di una Sicilia
espacio de ruptura mayoritaria con urbana, politicamente consapevole e
Roma» (p. 207) avrebbe perso la sua culturalmente avvertita, inserita a
attrattiva dopo la pace dei Pirenei e pieno titolo nel contesto internazio-
il progressivo indebolimento della nale, con alterne fortune né più né
potenza spagnola. meno delle coeve realtà europee.
Chiudono il volume due contributi La raccolta di saggi L’isola dei vi-
che analizzano il fenomeno nel Set- ceré. Potere e conflitto nella Sicilia
tecento. Julio D. Muñoz Rodriguez spagnola (sec. XVI-XVIII) dà conto di
studia l’esilio borbonico originato questo cambiamento per mano di
dalla Guerra di Successione spagnola, uno dei protagonisti più rappresen-
lamentando la scarsa attenzione sto- tativi di questa revisione, Francesco
riografica rivolta, in particolare, al Benigno, che ha riunito nell’agile
cosiddetto “irredentismo mediterra- volumetto edito da Palermo Univer-
neo”, al ruolo avuto dai nobili italiani sity Press riflessioni elaborate in
in esilio a Madrid nei disegni di ri- momenti diversi, ma tutte legate da
conquista degli antichi domini spa- un’attenta rilettura del periodo spa-
gnoli in Italia, mentre Thomas Gle- gnolo e da una franca discussione
sener mette in relazione l’esilio con- dei paradigmi di lettura affermatisi
seguente alla Guerra di Successione precedentemente.
e quello scaturito in seguito allo Nel saggio di apertura, Fra centro
scoppio della Rivoluzione francese. e periferia, ripercorrendo il dibattito
Entrambi dimostrano come anche inaugurato alla fine dell’Ottocento da
nel Settecento, nonostante il disim- Leopold von Ranke e successivamente
pegno europeo di Madrid, il re di proseguito da Helmut G. Koenigsber-
Spagna continuasse a esercitare la ger e poi infine da Osvaldo Raggio
sua attrattiva, specialmente sulla sulla Sicilia di antico regime, sulla
nobiltà d’Italia, dei Paesi Bassi e scorta dei sagaci Avvertimenti di don
della Francia. Scipio di Castro a Marco Antonio Co-
Davide Balestra lonna quando andò viceré di Sicilia,

n.42 Mediterranea - ricerche storiche - Anno XV - Aprile 2018
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)