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Recensioni e Schede 757
gina del 1356-58 affrontata da Carlo gono in stretta relazione con i suc-
di Valois, abbiano influito sulla de- cessivi tentati golpe militari di La
cisione presa dal re francese. Del re- Fayette e Dumoriez, laddove permet-
sto, come ben indicato in queste pa- tono a tali scenari di essere pensabili
gine, Luigi XVI, incerto sul da farsi e realizzabili. La terza situazione
in uno dei momenti più delicati analizzata dagli autori è quella degli
dell’intera vicenda rivoluzionaria, scontri tra fazioni negli anni com-
ben conosceva tali riferimenti ed presi tra la caduta della monarchia,
essi erano presenti nel dibattito nell’agosto 1792 e l’esecuzione di Ro-
pubblico. bespierre, nel luglio 1794.
Proprio tale momento è indicato I tumultuosi avvenimenti di tale
dagli autori come «la prima grande infuocato biennio ˗ l’aspro scontro
“ripetizione” storica» (p. 50), giacché tra Giacobini e Girondini, il processo
successivamente fu un’idea condi- al Re Luigi XVI e la sua condanna a
visa dalle diverse parti in gioco che morte, l’epurazione e il processo ai
la Rivoluzione dovesse replicare in- Girondini, la condanna a morte degli
tere sequenze del passato. In un ex leader della Rivoluzione e dello
complesso gioco di specchi, la storia stesso Robespierre ˗ avvengono nel
diviene da qui in poi guida alla scelta contesto di un complesso gioco di ri-
politica: i due modelli storici succi- chiami tra il passato, come l’Anti-
tati non sono usati soltanto per pre- chità greca e romana, il protettorato
vedere i possibili esiti della crisi in di Cromwell, la restaurazione di
svolgimento, ma assurgono a para- Carlo II, e il presente della vicenda
digmi delle scelte in campo e influi- rivoluzionaria. I parallelismi con tali
scono su di esse, producendo diffe- eventi, come evidenziano opportuna-
renti esiti. Anche la seconda situa- mente gli autori, si diffondevano
zione scelta è un momento topico nella sfera pubblica influenzando la
della Rivoluzione francese. Tra il percezione che i contemporanei ave-
1789 e il 1793, nel mezzo del caos vano di un presente precario, ma so-
rivoluzionario, acquista corpo la pro- prattutto ispiravano e orientavano le
spettiva dell’ascesa al potere di un immediate decisioni da parte delle di-
“uomo forte”, il quale avrebbe potuto verse parti in gioco. In specie è parti-
restaurare la monarchia, oppure in- colarmente interessante come adesso
staurare un regime dittatoriale. Il ri- la stessa Rivoluzione francese di-
chiamo a figure quali Giulio Cesare, viene un precedente storico.
Oliver Cromwell, George Monck si Nella quarta e ultima situazione
inserisce nel quadro di una «sincro- l’analisi si centra sulla possibilità che
nizzazione» (p. 69) tra le vicissitudini le predizioni storiche ricavate, soprat-
della Rivoluzione francese e i suoi tutto dalla Repubblica di Roma,
modelli storici di riferimento, la rivo- dall’Inghilterra della metà del Sei-
luzione inglese e la Repubblica ro- cento, ma anche dalla stessa Rivolu-
mana. Gli avvenimenti accaduti zione del 1789, che costellano i di-
dalla fuga del Re, interrottasi a Va- scorsi sull’immediato futuro della re-
rennes, dettero corpo alle previsioni pubblica post-rivoluzionaria e sulle
secondo le quali gli immediati svi- possibili degenerazioni verso la dit-
luppi della rivoluzione avrebbero se- tatura militare, la guerra civile, la re-
guito pedissequamente, fino a repli- staurazione monarchica e la sua
carli, gli eventi dei due succitati mo- conversione in senso imperiale, ab-
delli. Sicché tali evocazioni si pon- biano influenzato i protagonisti e,
Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVIII - Dicembre 2021
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)