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Studenti e rifugiati: i giovani iraniani nell’Italia del secondo dopoguerra   113


                    guerra de guerrillas e di Franz Fanon Les Damnés de la terre . Shariati
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                    sosteneva che Maometto fosse stato inviato per fondare non solo una
                    nuova religione ma una società nuova e senza classi, e che Abu Dharr
                    al-Ghifari (tra i primi convertiti musulmani) fosse stato il precursore
                    del socialismo moderno.
                       L'auspicio di un rinnovamento della società era – a suo parere –
                    insito nella teologia dell’Islam, e lo sciismo rappresentava la via privi-
                    legiata alla rivoluzione: Shariati trasformò l’Islam in un’ideologia ter-
                    zomondista, sostenendo che compito del clero fosse quello di mobili-
                    tare le masse e di ingaggiare la lotta di classe degli oppressi contro gli
                    oppressori. Siavash Saffari, tra i maggiori studiosi dello sciismo con-
                    temporaneo, ha sottolineato come Shariati «advanced a sociopolitically
                    progressive discourse of indigenous modernity that engaged freely and
                    creatively  with  a  wide  range  of  emancipatory  projects  in  modern
                    world» . Arrestato dalla Savak nel 1971, in carcere per anni e poi in
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                    esilio a Londra (dove morì nel 1977, all’età di 44 anni, probabilmente
                    per mano del Savak), è considerato l’anticipatore di molte delle istanze
                    che avrebbero dato vita alla rivoluzione del 1979 . Mentre le dichia-
                                                                    36
                    razioni  di  Khomeyni  erano  dirette  prevalentemente  agli  ulema,
                    anch’esse connotate da un linguaggio che faceva riferimento alla giu-
                    stizia sociale e alla rivoluzione – suoi gli slogans «be an enemy to the
                    oppressor and an helper to the oppressed» o «oppressed around the
                    world unite»  –  gli scritti di Shariati attraevano soprattutto i giovani
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                    universitari .
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                       Khomeyni, innovando la dottrina tradizionale e allontanandosi
                    dalla teoria quietista della taqiya, affermò il carattere rivoluzionario
                    dello sciismo, ed insieme con Shariati propose una riattualizzazione
                    dell’Islam con lo scopo di realizzare la sua aderenza ai principi della


                       34  E. Abrahamian, Ali Shariati: Ideologue of the Iranian Revolution, «Merip Reports»,
                    102  (1982),  1,  pp.  24-28;  S.  Akhavi,  Politics and Society in the Thought of Ayatullah
                    Khomeini, Ayatullah Taliqani and Ali Shariati, «Middle Eastern Studies», 24 (1988), 4,
                    pp. 404-431; A. Bayat, Shariati and Marx. A Critique of an "Islamic" Critique of Marxism, «Alif: Jour-
                    nal of Comparative Poetics», 10 (1990), pp. 19-41. Cfr. P. Abdolmohammadi, Il pensiero politico
                    sciita contemporaneo, in Storia del pensiero politico islamico. Dal profeta Muhammad ad oggi,
                    M. Campanini (a cura di), Le Monnier, Firenze, 2017 pp. 175-188.
                       35  S. Saffari, Beyond Shariati. Modernity, Cosmopolitanism and Islam in Iranian Polit-
                    ical Thought, Cambridge University Press, Cambridge, 2017, pp. 5-7.
                       36  M. Abedi, The Architect of the 1979 Islamic Revolution in Iran, «Iranian Studies»,
                    19 (1986), 3-4, pp. 229-234.
                       37   H.  Algar,  Introduction,  to  Imam  Khomeini,  Islam  and  Revolution:  Writings  and
                    Declarations of Imam Khomeini (1941-1980), translated by H. Algar, Mizan Press-Con-
                    temporary Islamic Thought, Persian Series, Berkeley, 1981, pp. 14-17. Cfr. P. L. Petrillo,
                    Iran, cit., pp.30-39.
                       38  S. Saffari, Beyond Shariati, cit., pp. 27-37. Cfr. anche M. Campanini, La politica
                    dell’Islam. Una interpretazione, Il Mulino, Bologna, 2019, pp. 265-271.


                                                 Mediterranea - ricerche storiche - Anno XIX - Aprile 2022
                                                           ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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