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                questa facevano parte senza dubbio cardinali e ambasciatori, ossia fi-
                gure di spicco che erano in stretto contatto con i principali centri del
                potere politico e religioso, ma anche banchieri, commercianti e notai
                che  nella  città  del  papa  avevano  costruito  la  propria  fortuna.  Della
                “nazione spagnola” a Roma che, come ha ricordato Elisa Novi Chavarria
                in un suo recente volume, bisogna intendere nella sua accezione “po-
                lisemica” , facevano parte anche numerosi agenti e procuratori, che si
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                occupavano della risoluzione di questioni di più svariata natura. Que-
                sti personaggi, spesso pienamente inseriti all’interno del contesto so-
                ciale nel quale operavano, hanno lasciato traccia delle loro attività so-
                prattutto nelle carte dei numerosi notai che in quegli anni lavoravano
                a Roma .
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                   Alcuni recenti saggi di Anna Esposito e di Andreas Rehberg hanno
                sottolineato l’importanza delle fonti notarili per lo studio delle comu-
                nità straniere . Per quanto riguarda il contesto romano, una fonte pri-
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                vilegiata  per  ricostruire  la  rete  dei  rapporti  intessuti  dagli  stranieri
                nella città eterna è data dai protocolli notarili, conservati presso l’Ar-
                chivio  di  Stato  di  Roma  e  l’Archivio  Storico  Capitolino.  Proprio  in
                quest’ultimo  si  conserva  un  importante  fondo  documentale  che  va
                sotto  il  nome  di  Archivio  Generale  Urbano .  Questo  fu  istituito  nel
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                1625 da papa Urbano VIII e aveva lo scopo di «raccogliere e conservare
                tutte le copie degli atti rogati dai notai romani» . È attraverso lo studio
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                delle testimonianze lasciate tra le carte dei notai romani James Nelson
                Novoa ha potuto ricostruire il profilo di Antonio de Fonseca, mercante
                e banchiere portoghese che visse e morì a Roma nella seconda metà
                del secolo XVI, e a cui si deve la fondazione della cappella della Resur-
                rezione nella chiesa di San Giacomo degli Spagnoli . Gli studi della
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                   2  E. Novi Chavarria, Accogliere e curare. Ospedali e culture delle nazioni nella Monar-
                chia ispanica (secc. XVI-XVII), Viella, Roma, 2020.
                   3  F. Parnisari, Migranti e forestieri in Italia. Il fenomeno degli studi, in E. Pagano (a
                cura di), Immigrati e forestieri in Italia nell’Età moderna, Viella, Roma, 2020, pp. 17-63.
                   4  A. Rehberg, Le comunità “nazionali” e le loro chiese nella documentazione dei notai
                stranieri (1507-1527), in A. Koller, S. Kubersky-Piredda (a cura di), Identità e rappresen-
                tazione. Le chiese nazionali a Roma, 1450-1650, Campisano Editore, Roma, 2015, pp.
                211-231; A. Esposito, Immigrazione e integrazione. Migranti e forestieri a Roma e in al-
                cune regioni pontificie dell’Italia centrale tra Quattro e Cinquecento, in E. Pagano (a cura
                di), Immigrati e forestieri in Italia nell’Età moderna cit., pp. 139-156.
                   5  E. Mori, L’Archivio Generale Urbano, in Romina de Vizio (a cura di), Repertorio dei
                notai romani dal 1348 al 1927 dall’Elenco di Achille Francois, Fondazione Marco Besso,
                Roma, 2011, pp. XXXIII-XLII.
                   6  Ivi, p. XXXIII.
                   7  J. Nelson Novoa, Saperi e gusti di un banchiere portoghese a Roma nel Rinascimento.
                L’inventario di António de Fonséca, «Giornale di Storia», n. 10 (2012), pp. 1-19; Idem,
                Roman Exile and Iberian Identity: António da Fonseca between Churches and Identities
                in Sixteenth-Century Rome, in A. Koller, S. Kubersky-Piredda (a cura di), Identità e rap-
                presentazione cit., pp. 93-111. Sulla chiesa di San Giacomo degli Spagnoli si veda E.



                Mediterranea - ricerche storiche - Anno XIX - Agosto 2022
                ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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