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                (l’organo di governo garante degli interessi del «Fisco»)  e il Supremo
                                                                     45
                Consiglio di Economia circa l’indennizzo dei possessori, nelle quali è
                evidente come Pietro fosse favorevole al pieno risarcimento dei proprie-
                tari ; d’altra parte due terzi di costoro appartenevano al suo stesso
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                ceto sociale: erano nobili . Nella «Raccolta» si ritrovano anche com-
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                menti a tabelle nelle quali furono ordinati i dati essenziali per compiere
                l’incameramento (la tipologia del cespite, l’«annua rendita», il calcolo
                della somma necessaria per il recupero ) e progetti che Verri stilò in
                                                      48
                vista dell’amministrazione delle entrate dopo l’«apprensione» .
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                   Fra gli scritti sulla «redenzione» delle regalie merita una particolare
                attenzione la consulta sul «bollino del vino [venduto] a minuto» . Vi
                                                                               50


                   45  S. Pugliese, Condizioni economiche e finanziarie della Lombardia, pp. 120-121.
                   46  «Consulta del Consiglio del 19 Aprile 1769 sulla pretensione del Fisco per
                l’arbitrio del 5 al 7», in Consulte1, pp. [23]-25; «Consulta del Consiglio 17 Maggio
                1769 sulla pretensione del Fisco per il rimborso dei redditi», ivi, pp. [28]-34; «Con-
                sulta del Consiglio che risponde ai tre quesiti sui fondi annessi alle regalie sull’ar-
                bitrio del 5 al 7 e sui redditi, in data 31 Luglio 1769», ivi, pp. [39]-51; «Consulta
                dei suddetti due Consiglieri, in cui si propongono i mezzi per progredire alla reden-
                zione superando gli articoli promossi, in data 11 Febbraro 1770», ivi, pp. [253]-
                263; «Raguaglio delle lire dal principio del secolo scorso sino al dì d’oggi», ivi, pp.
                [357]-360; i titoli delle consulte sinora citati in questa nota sono presenti in Sv,
                mentre i testi non sono preceduti da alcun titolo; «Voto separato mio intorno i Pos-
                sessori che comprarono il patto di redimere» [in Sv; nell’intestazione «Voto del Con-
                sigliere Verri introno ciò che debba restituirsi ai Possessori delle regalie che com-
                prarono dalla Camera il patto di redimere, che per allegato si unì alla consulta del
                10 Febbraro 1770»], ivi, pp. [267]-276.
                   47  S. Zaninelli, Un capitolo centrale del riordino dei tributi indiretti cit., p. 333.
                   48  «Consulta dei Consiglieri Baron de Montani, e Conte Verri con cui si accom-
                pagna la prima tabella nelle regalie appurate, in data 4 Febbraro 1770», in Con-
                sulte1, pp. [233]-249; «Consulta del Baron de Montani e mia accompagnando la
                seconda e terza tabella, una delle regalie comprate in parte co’ redditi, l’altra delle
                nuovamente liquidate, in data 16 Aprile 1770», ivi, pp. [312]-317; citazione ai §§ 1,
                4; «Consulta dei due Consiglieri Baron de Montani e Conte Verri accompagnatoria
                della quarta tabella contenente le regalie appoggiate al solo possesso immemora-
                bile, 25 Agosto 1770», ivi, pp. [363]-367; i titoli delle consulte citati in questa nota
                sono presenti in Sv, mentre nessun titolo precede i testi.
                   49   «Consulta dei Consiglieri Baron de Montani e Conte Verri intorno il progetto
                d’abolire il bollino, del 24 Novembre 1769», ivi, pp. [126]-141; «Consulta mia in cui
                rappresento la natura e l’amministrazione delle regalie di Lodi redenta dal partito Mi-
                lani in data 4 Marzo 1769», ivi, pp. [215]-229; «Piano per la soppressione del bollino di
                Milano sostituendovi un maggior dazio all’entrata del vino, presentato al Signor Mini-
                stro Plenipotenziario, sotto li 10 Giugno 1770», ivi, pp. [349]-355; «Piano per la sop-
                pressione del bollino di Milano sostituendovi un maggior dazio all’entrata del vino, pre-
                sentato al Signor Ministro Plenipotenziario, sotto li 10 Giugno 1770», ivi, pp. [349]-355;
                i titoli delle consulte sinora citati in questa nota sono presenti in Sv, mentre i testi non
                sono preceduti da alcun titolo; «Abozzo d’un piano per l’amministrazione delle regalie
                in Novembre 1768» cit.; «Piano mio per l’amministrazione di tutte le regalie redente che
                sieno, presentato al Signor Ministro Plenipotenziario ai 14 Marzo 1770» cit.
                   50  «Consulta dei Consiglieri Baron de Montani e Conte Verri intorno il progetto
                d’abolire il bollino, del 24 Novembre 1769» cit.; la citazione è tratta dalla lettera di
                Pietro al fratello Alessandro del 29 settembre 1770 in Cpa, vol. III cit., p. 476.



                Mediterranea - ricerche storiche - Anno XX - Dicembre 2023
                ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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