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                politico-commerciali che si sono instaurate tra i paesi del Nord Europa
                e i paesi del bacino del Mediterraneo fin dai primi secoli dell’età mo-
                derna. Relazioni che avevano determinato, quel particolare rapporto di
                scambio ineguale tra paesi produttori di materie prime e prodotti agri-
                coli, con paesi tecnologicamente avanzati e industrializzati .
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                    Le  trasformazioni  dell’economia  britannica  avvenute  a  partire
                dalla seconda metà del secolo XVIII, investivano l’intero sistema delle
                relazioni economiche continentali .
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                    Nel caso del Mezzogiorno d’Italia, la dipendenza economica dalle
                aree più progredite ed evolute non era sorta dopo le grandi trasforma-
                zioni economiche  realizzate, in primis, in Gran Bretagna, ma aveva
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                origini ben più lontane nel tempo . I limiti dello sviluppo commerciale
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                del Regno napoletano emergono assai chiaramente quando si prende
                in considerazione il ruolo dei mercanti stranieri nella vita economica e
                sociale del paese fin dagli albori dell’età moderna . Già al tempo degli
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                Angioini si trovavano a Napoli un quartiere di fiorentini, di catalani, di
                fiamminghi, e soprattutto di genovesi, che godevano di una posizione
                privilegiata  come  mercanti  e  come  banchieri .  Questa  penetrazione
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                economico-finanziaria faceva sì che l’intera economia meridionale di-
                pendesse dal mercato internazionale, mediato da mercanti ed élite
                                                                                   7


                   1  P. Bairoch, Rivoluzione industriale e sottosviluppo, Einaudi, Torino, 1967, pp.
                278-286; S. Broadberry, K.H. O’Rourke, The Cambridge Economic History of Mod-
                ern Europe, Vol. I, 1700-1870, Cambridge University Press, Cambridge, 2010, pp.
                96-121; R.T. Rapp, The Unmaking of the Mediterranean Trade Hegemony: Interna-
                tional Trade Rivalry and the Commercial Revolution, «Journal of Economic History»,
                n. 35 (1975), pp. 499-525.
                   2  F. Sirugo, La rivoluzione commerciale. Per una ricerca su Inghilterra e mercato
                europeo nell’età del Risorgimento italiano, «Studi Storici» n. 2 (1961), p. 269.
                   3  T.S. Ashton, La rivoluzione industriale (1760-1830), Laterza, Bari, 1969; D.S.
                Landes, Prometeo liberato. La rivoluzione industriale in Europa dal 1750 ai nostri
                giorni, Einaudi, Torino, 1978; P. Leon, Storia Economica e Sociale del mondo, La-
                terza, Roma-Bari, 1980; S. Pollard, La conquista pacifica. L’industrializzazione in
                Europa dal 1760 al 1970, Il Mulino, Bologna, 1989.
                   4  A partire dalla seconda metà del secolo XVI esisteva una complementarità fra
                Nord e Sud dell’Italia; lo sviluppo delle città italiane era stato possibile grazie al
                contributo del Mezzogiorno in prodotti agricoli e materie prime, che le città del Nord
                scambiavano con prodotti manufatti. Cfr. P. Malanima, L’Economia italiana, Il Mu-
                lino, Bologna, 2012, pp. 179-182.
                   5  G. Galasso, Mezzogiorno Medievale e Moderno, Einaudi, Torino, 1975, p. 167.
                   6   G.  Luzzatto,  Breve  storia  economica  dell’Italia  medievale,  Einaudi,  Torino,
                1965, p. 205.
                   7  La mediazione commerciale e bancaria dei mercanti stranieri nel Regno di
                Napoli  diveniva  un  fattore  di  continuità  nella  storia  del  Mezzogiorno,  lasciando
                nelle mani di élite commerciali la circolazione e la distribuzione delle produzioni
                del Regno. Cfr. A. Musi, Mercanti Genovesi nel Regno di Napoli, Esi, Napoli, 1996,
                p. 33. Per le vicende dei mercanti stranieri vedi anche J. Davis, Società e impren-
                ditori nel Regno Borbonico, Laterza, Bari, 1979.



                Mediterranea - ricerche storiche - Anno XXI - Aprile 2024
                ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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