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                risulta un elemento portante per un approccio coerente e capace di
                integrare tra loro le politiche e i piani di gestione degli spazi terrestri,
                lagunari,  urbani,  portuali  e  marittimi,  ed  in  grado  di  indirizzare
                scelte di piano virtuose e condivise.
                   Allo stesso modo, l’indagine storica sul caso veneziano e, più in ge-
                nerale, sulle dinamiche economiche e socio-culturali delle città por-
                tuali mostra quanto intensamente la formazione, la gestione e la con-
                divisione delle informazioni insieme alla capacità di negoziare i pro-
                cessi istituzionali siano condizionate dalla maggiore o minore integra-
                zione tra spazio urbano e spazio portuale e dalle percezioni che ac-
                compagnano i differenti attori. Il dibattito che si innescò a Venezia nel
                primo Ottocento, e da cui questo articolo ha preso le mosse, già met-
                teva in campo quelle che ancora oggi sono le criticità e le potenzialità
                nello sviluppo di una realtà urbana complessa, nella quale elemento
                acquatico ed elemento terreste si compenetrano al massimo grado: la
                presenza di un vivace, polifonico e partecipativo tessuto cittadino, la
                consapevolezza del delicato equilibrio tra ambiente e le diverse attività
                umane. Il dato storico delle scienze sociali, unito all’analisi ecologica e
                biologica, come prospettato nel presente lavoro, sembra dunque poter
                fornire modelli per una lettura tanto interpretativa quanto operativa
                di fenomeni con radici nell’età moderna e ancora attuali. Da questo
                punto di vista, rimane sempre valido l’invito rivolto dagli studiosi a
                intensificare  le  ricerche  interdisciplinari  sulle  relazioni  tra  funzioni
                portuali e analisi delle comunità urbane per cogliere appieno il rap-
                porto tra innovazione spaziale e innovazione sociale .
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                   59  Su questi due punti si vedano P. Rietbergen, Porto e Città o Città-Porto? Qualche
                riflessione generale sul problema del rapporto fra porto e contesto urbano, in S. Cavacioc-
                chi (a cura di), I porti come impresa economica, Le Monnier, Firenze 1998, pp. 615-624;
                B. Salvemini, Innovazione spaziale, innovazione sociale: traffici, mercanti e poteri nel Tir-
                reno del secondo Settecento, in Id. (a cura di), Lo spazio tirrenico nella ‘Grande trasfor-
                mazione’. Merci, uomini, istituzioni nel Settecento e nel primo Ottocento, Edipuglia, Bari,
                2009, pp. V-IX.



                Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVII - Dicembre 2020
                ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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