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                Gli Attori

                   Oltre all’allargamento geografico, forzato nel caso di mancato rifor-
                nimento tramite i canali abituali, è importante rilevare la tipologia de-
                gli attori coinvolti. Un approccio qualitativo dei dati ha consentito di
                ricostruire alcune figure cui gli ufficiali dell’Abbondanza si affidarono:
                rappresentanti  genovesi  all’estero,  grandi  mercanti  o  proprietari  di
                ditte  finanziarie.  Questi  non  erano  specializzati  nell’esportazione  di
                vettovaglie, ma li accomunava piuttosto l’esperienza nei commerci di
                lungo raggio, che permetteva loro di arrivare in zone fuori dalla portata
                degli  operatori  locali  attivi  della  penisola.  Ricordiamo  in  particolare
                Pier Batta Cattaneo ed Ettore Piccamiglio, entrambi ambasciatori ge-
                novesi  presso  la  corte  di  Filippo  II  a  Madrid   e  Geronimo  Spinola,
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                mercante genovese ad Anversa . Si interpellò anche Benedetto Mone-
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                glia, banchiere al servizio degli Asburgo che nel 1579 era stato console
                della nazione genovese ad Anversa . Qui si trovavano abitualmente
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                anche i fratelli Giovanni Battista e Lorenzo Giustiniani, che vi avevano
                fondato una società con diverse filiali in Italia e nella penisola iberica .
                                                                                  68
                Negli  anni  della  carestia  Giovanni  Battista  era  il  corrispondente
                dell’Abbondanza a Londra, insieme a Orazio Pallavicino. Fu contattato
                anche Geronimo Scorza: mercante genovese e insieme a Simon Ruiz
                assentista per Filippo II, egli operava fra le città di Amburgo e Danzica,
                come si può evincere dalle missive inviategli da Genova . Per l’Italia
                                                                       69
                meridionale si devono ricordare i contatti con Giacomo e Damiano De
                Franchi, consoli della natione genovese a Palermo, che riuscirono a
                inviare  a  Genova  solo  1.725  delle  2.500  mine  richieste .  L’Abbon-
                                                                        70
                danza si era rivolta anche al savonese Gio Giacomo Gastodengo, ban-
                chiere del regno di Sicilia che aveva «molta intratura col Viceré». La


                   65  In Archivio di Stato è conservato il lungo carteggio fra il Cattaneo e il Senato cit-
                tadino: Asge, Archivio Segreto, 1868, Litterarum.
                   66  V. Vazquez De Prada, Lettres cit., Tomo I, pp. 193-194.
                   67  C. Marsilio, Dove il denaro fa denaro. Gli operatori finanziari genovesi nelle fiere di
                cambio del XVII secolo, Città del Silenzio, Novi Ligure, 2008, p. 80. Ulteriori informazioni
                circa gli affari di Moneglia si ritrovano in E. Grendi, I Balbi. Una famiglia genovese fra
                Spagna e Impero, Einaudi, Torino, 1997, pp. 27 e 36 e in V. Vazquez De Prada, Lettres
                cit., tomo I, p. 195.
                   68  Alcune informazioni su Giovanni Battista Giustiniani si possono ritrovare in M.
                Cavanna  Ciappina,  Giustiniani,  Cesare,  in  Dizionario  Biografico  degli  Italiani,  Roma,
                2001, vol. 57.
                   69  Per il suo apporto finanziario alla corona di Spagna si vedano V. Vazquez De Prada,
                Lettres cit., Tomo I, p. 194 e Ivi, Tomo IV, dove sono riportate le lettere fra lo Scorza e
                Simon Ruiz riguardanti gli asientos spagnoli fino al 1589.
                   70  Cfr. Ascge, Abbondanza, 30, Manuale 1591, registrazione del pagamento di 141.330
                lire ai De Franchi di Palermo per le 4.711 mine inviate, 22 maggio 1591 e Asge, Archivio
                Segreto, 1868, Litterarum, lettera a Giovanni Battista de Franchi, 19 luglio 1591.



                Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVII - Dicembre 2020
                ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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