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Recensioni e schede 405
attivo dei secondi si collega alla natura appuntò sugli ostici e annosi problemi
corruttibile dell’essere umano: e in delle esenzioni feudali e del diritto
questo senso la documentazione ci d’asilo. Per far rispettare tali norme
offre una casistica sterminata, dalle vennero impiegati dei corpi armati –
vendite di tabacco di contrabbando assoldati dagli appaltatori o messi a
all’adulterazione di quello delle pri- disposizione dai governi – i quali però
vative, dai mancati controlli ai confini si dimostrarono spesso numerica-
e alle porte delle città a manifatture e mente insufficienti per affrontare il
coltivazioni esercitate in clandestinità. compito a cui erano chiamati. Di so-
«Spazi mobili» infiniti, in cui si inseriva lito, i costi di queste forze di polizia
di volta in volta una molteplicità di erano a carico degli appaltatori, che
soggetti che sfuggivano alle maglie tendevano a risparmiare il più possi-
dello Stato; il quale doveva fare i bile su quella voce, cercando invece
conti anche con l’impossibilità di in- di costringere lo Stato a intervenire
seguire e perseguire i trasgressori al con l’esercito: ma se l’operato delle
di là del proprio territorio. I confini guardie delle privative non era all’al-
tra Stato di Milano, Regno di Sardegna tezza, l’intervento pubblico era spo-
e Repubblica di Genova; quello friu- radico e aveva risultati non propor-
lano; la val di Nievole e la lunga fron- zionali alle spese di mobilitazione. A
tiera orientale tra Granducato di To- peggiorare le cose interveniva la scarsa
scana e Stato della Chiesa; le terre collaborazione, motivata da “gelosie”
che dividevano quest’ultimo dal Regno di natura giurisdizionale, tra gli im-
di Napoli, spesso infeudate a potenti presari e i loro subaffittuari sul ter-
famiglie baronali che alimentavano il ritorio, cioè i privati, e i giusdicenti
contrabbando; per non parlare delle con i relativi manipoli di militari, cioè
lunghissime zone costiere: qui si an- i pubblici, con questi ultimi poco in-
nidavano le bande di contrabbandieri clini a favorire l’azione di controllo
e si organizzavano i modi e i tempi dei primi e a fornire l’adeguato «brac-
del mercato illegale, accettato e anzi cio di giustizia». Senza contare che
favorito dalle popolazioni locali. gli stessi corpi armati erano composti
Dopo aver dimostrato che l’ambi- da uomini di infima estrazione sociale,
zioso obiettivo della «reductio ad unum che non solo si lasciavano andare a
degli spazi territoriali dello Stato» violenze e abusi, ma non di rado
non venne centrato, l’autore spiega erano collusi con i contrabbandieri.
come le istituzioni provarono a tute- Quando ci si rese conto che la
lare i propri interessi fiscali, operando lotta al contrabbando costituiva una
una distinzione tra la prima e la se- “piaga” non curabile, e che per con-
conda metà del XVIII secolo. Le norme tinuare a trarre profitti dal consumo
volte a identificare le frodi e definire del tabacco non sarebbe bastata la
le pene, a supporto dell’attività degli tradizionale azione di supporto alle
appaltatori, vennero prodotte, com’è imprese appaltatrici delle privative,
ovvio, fin dalla prima istituzione delle gli Stati italiani ricorsero a soluzioni
privative, ma divenne sempre più alternative. La decisione più drastica
dettagliata e severa nel corso del Set- fu quella di abolire le privative stesse:
tecento – probabilmente in risposta vista l’inarrestabilità delle frodi, che
all’aumento dei contrabbandi – e si metteva gli impresari nella condizione
n.43 Mediterranea - ricerche storiche - Anno XV - Agosto 2018
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)