Page 143 - 1
P. 143

Sabbatini (saggi)_5  14/12/18  09:32  Pagina 555






                   Una repubblica tra due re: la Declaration di Giacomo Stuart     555


                      Il De’ Nobili, in quel momento a Castiglione come commissario,
                   viene dunque convocato per giustificare il mancato avviso alle autorità
                   dei termini del colloquio con l’inviato inglese; ma poi ritorna nella Vica-
                   ria montana prima di averne ricevuto il permesso. Si apre, allora, all’in-
                   terno  del  Consiglio  una  di  quelle  schermaglie  che  sembrano  più
                   funzionali alla lotta politica tra le varie fazioni aristocratiche cittadine,
                   non formalizzate e impossibili da riscostruire sulla base dei verbali,
                   piuttosto che all’accertamento della fattispecie del problema in discus-
                   sione. In questo caso, qualche senatore chiede con insistenza perché
                   il De’ Nobili aveva taciuto riguardo al diverbio del Molesworth col com-
                   missario, che gli avrebbe chiesto di depositare le armi. E soprattutto
                   chi l’aveva consigliato a tacere, finché non viene fuori il nome del per-
                   sonaggio che si voleva mettere in imbarazzo, niente meno che Alessan-
                   dro Buonvisi, uno dei massimi esponenti dell’aristocrazia lucchese.
                   Chiamato in causa il Buonvisi interviene ufficialmente “alla ringhiera”
                   dicendo «che haveva consigliato… De Nobili a non entrare in questi
                   discorsi con detto signor inviato, né d’impegnarsi a portar qui le sue
                   doglianze, ma che l’haveva insinuato a partecipar qui i propositi tenuti
                                           42
                   con il medesimo inviato» .
                      Di questo aspetto marginale non si parlerà più e l’autorevolezza del
                   Buonvisi non risulta minimamente sminuita, se anzi viene inserito
                   nella deputazione di sei cittadini che devono prendere in esame la mis-
                                           43
                   siva di John Molesworth . Da Torino, dove è nel frattempo rientrato,
                   l’inviato ha scritto all’Orsucci, che rimane il suo interlocutore, una
                   puntuale (e puntigliosa, ma anche benevola) lettera in francese , che
                                                                                 44
                   l’ambasciatore a Firenze spedisce ai propri governanti sia in originale
                   che nella traduzione italiana .
                                               45
                      È un documento costruito con grandissima abilità, che si apre chia-
                   rendo il senso della sua interlocuzione con Niccolini ed esprimendo
                   subito un giudizio sul comportamento della Repubblica nei confronti
                   del Pretendente, non all’altezza della prudenza per cui va famosa:








                      42  Consiglio 408, 27 agosto 1723, pp. 500-501.
                      43  Consiglio 408, 17 settembre 1723, pp. 518-519.
                      44  Come contributo all’approfondimento della tutt’altro che banale figura di John
                   Molesworth, che ancora merita indagini, riproduco in appendice le tre missive nella loro
                   stesura originale francese (vedi Appendice B).
                      45  Differenze 382, Lettera di Molesworth, Torino 1 settembre 1723. Nel testo utilizzo
                   la traduzione fatta approntare da Orsucci (o redatta da lui stesso). Forse si perde qualche
                   sfumatura rispetto all’originale, ma occorre considerare che le riflessioni degli organi di
                   governo avvengono essenzialmente tenendo conto del testo in italiano.


                   n.44                         Mediterranea - ricerche storiche - Anno XV - Dicembre 2018
                                                           ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
   138   139   140   141   142   143   144   145   146   147   148