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Ricordando Carmelo Trasselli 229

attorno a due tematiche fondamentali: la storia della banca in Sicilia
nell’età moderna e l’analisi dell’economia e della società dell’Isola. Il
nucleo centrale dell’impegno di Trasselli è costituito dalla sua pro-
fonda conoscenza dei problemi bancari, tecnici e meno tecnici: notizie
sulla zecca, sui pezzi coniati, sui metalli impiegati, appartengono a
una vera e propria storia della moneta, che abbraccia anche lo studio
delle aree monetarie, l’afflusso dell’oro africano, il problema della fal-
sificazione. L’attività dei banchieri – siciliani e stranieri – e le sorti al-
terne dei loro banchi, il meccanismo del credito, fanno parte invece
delle sue competenze in tema di banca e ritornano nelle sue opere, sia
analizzate per “spaccati” specialistici, sia viste nel loro insieme. I pri-
vilegi di alcune città – Messina e Trapani – si configurano nell’ottica
trasselliana, come indici del livello della loro economia. Così le produ-
zioni, agricole e manifatturiere, che circolano all’interno e all’esterno
dell’Isola, l’estrema mobilità della popolazione, la caduta del trend de-
mografico, insieme agli altri numerosi spunti rappresentano oggetto
continuo di curiosità e studio da parte di Trasselli, come – mi auguro
– da oggi, la ricostruzione, sia pure parziale, della sua articolata pro-
duzione, possa servire a tutti gli studiosi di storia siciliana. Sono, in-
fatti, certa che una rilettura delle sue opere, non importa se di quelle
principali o di quelle di minor respiro, sarà per un tempo ancora infi-
nitamente lungo utile a molti di noi.

Fernand Braudel, À LA GLOIRE DE LA SICILE EN L’HONNEUR
DE CARMELO TRASSELLI
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DOI 10.19229/1828-230X/54192022

L’hommage que rendent à Carmelo Trasselli ses élèves, amis et col-
lègues, s’adresse à l’un des plus grands historiens de l’Italie d’au-
jourd’hui – un historien qui, sans discussion possible, se place à la hau-
teur de ses illustres prédécesseurs: Gino Luzzatto, Armando Sapori, Fe-
derico Chabod, Franco Borlandi... C’est ce que je me suis permis de dire
assez souvent et depuis longtemps, même aux instances les plus hautes
du gouvernement italien. C’est ce que je répète, chaque fois que j’en ai
l’occasion, avec la certitude d’avoir pleinement raison. Seul Carmelo
Trasselli, obstiné dans sa modestie ou réfugié derrière son sourire, feint
de ne pas m’entendre. Maìs il a tort. Aussi bien, ayant l’honneur et le
privilège d’écrire les premières lignes de ce livre d’or, je suis bien décidé
à prendre ma revanche, en toute franchise et sérénité.

61 Prefazione a G. Motta (a cura di), Sudi in onore di Carmelo Trasselli cit., pp.
33-36.

Mediterranea - ricerche storiche - Anno XIX - Aprile 2022
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)