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292 Antonio Mursia

La morte di Adelicia, avvenuta probabilmente nel corso degli anni
Sessanta del XII secolo, segnò il declino del casato Avenel Maccabeo
in Sicilia. Il nipote Ruggero, nato dal matrimonio di Matilde e Riccardo
de Aquila, preferì infatti dimorare ad Avellino, trascurando i possedi-
menti isolani di Collesano, Caltavuturo, Polizzi e Adrano .
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Per questo motivo, a partire dalla fine del XII secolo, il monastero
di santa Lucia di Adrano sembrò acquisire una certa autonomia, con-
solidatasi, tuttavia, soltanto nel corso del Duecento, allorquando le
moniales decisero di trasferire la loro comunità monastica all’interno
della città di Catania.

69 All’inizio del Novecento, sui de Aquila scrisse A. Palanza, Un conte normanno di
Avellino, «Archivio storico per le provincie napoletane», XLI (1916-1917), pp. 130-137 e
pp. 516-528; Ead., Un conte normanno di Avellino, «Archivio storico per le provincie na-
poletane», XLII (1917), pp. 68-78. Su Riccardo e Ruggero de Aquila notizie si ritrovano
in E. Cuozzo, (a cura di) Catalogus baronum. Commentario. Fonti per la storia d’Italia, C,
Istituto Storico Italiano per il Medio Evo, Roma 1984, p. 100.

Mediterranea - ricerche storiche - Anno XIX - Agosto 2022
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)