Page 225 - Mediterranea-ricerche storiche, n. 47, dicembre 2019
P. 225
Letture1 n 47.qxp_10 22/12/19 17:44 Pagina 649
Un ‘seminario’ di storia della storiografia: Giuseppe Giarrizzo... 649
attenderemmo maggior utilizzo. Della generazione di Giarrizzo, Rosario
18
Romeo la usa come importante repertorio nel Risorgimento in Sicilia
ma non ne fa oggetto di specifica riflessione. Galasso, che di questa
19
generazione è stato il più impegnato nello studio dell’opera crociana ,
20
non la cita nel suo saggio su Croce storico , mentre nel pregevole
volume su Croce e lo spirito del suo tempo, quasi paradossalmente la
21
fa citare da Gramsci per poi non prenderla più in considerazione .
Oscurata dal saggio su Teoria e storia della storiografia, utilizzata
come ‘repertorio’ di grande erudizione, è solo con questo saggio di Giar-
rizzo che viene fatta oggetto di specifica attenzione nello stesso
momento in cui diviene punto di partenza di una nuova analisi, tanto
più che egli ha piena consapevolezza della parzialità dell’“avvincente”
contributo di Croce e si fa carico di recuperare e mettere in risalto il
percorso storiografico che da Romagnosi via Cattaneo arriva a Pasquale
Villari e a Giustino Fortunato. Ma altrettanto chiari gli sono però i pregi
del lavoro di Croce sia nel complesso («un percorso suggestivo», un
«viaggio avvincente») sia in punti fondamentali della sua ricostruzione.
Di più: Croce si rivela il relatore dell’immaginato seminario di sto-
riografia cui ho accennato perché al di là dei punti particolari di con-
tatto o di distanza, è l’’agenda’ del discorso di Giarrizzo a essere molto
spesso tracciata da Croce: tra i punti cardine del lavoro del Croce erano:
1. il legame con l’Europa; 2. il rapporto strettissimo e originario con la
letteratura (il romanzo storico); 3. il medioevo come tema caratterizzante
la storiografia del ‘secolo della storia’ (altra formula crociana – non solo
sua ovviamente – ripresa da Giarrizzo); 4. il carattere epocale del ’48, e
– dato più di tutti rilevante e qualificante – 5. il carattere militante di
questa storiografia. Non possiamo qui ripercorrere in modo sistematico
i punti elencati schematicamente che sono però, appunto, anche gli assi
portanti della ricostruzione di Giarrizzo. Mi limiterò a dare alcuni cenni
che tuttavia mi sembrano bastevoli alla dimostrazione della mia tesi.
In relazione al punto primo e secondo, il discorso sia in Croce sia
in Giarrizzo si accentra sul romanzo storico: Croce nota questo carat-
18 R. Romeo, Il Risorgimento in Sicilia, Laterza, Bari 1970 (I ed. 1950).
19 Meritevole e di grande valore culturale l’impegno con cui ha curato la riedizione
delle opere di Croce presso la casa editrice Adelphi, opera che meriterebbe di essere con-
tinuata dopo la sua scomparsa.
20 G. Galasso, Croce, Gramsci e altri storici, Il Saggiatore, Milano 1978.
21 Id., Croce e lo spirito del suo tempo, Laterza, Bari 2002 (1992), p. 193. Gramsci
osservava che Storia della storiografia italiana e Teoria e storia della storiografia “si inte-
grano … e conviene rileggerli insieme”.
n. 47 Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVI - Dicembre 2019
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)