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Equilibri interni e reti di affidabilità. Gli imperi iberici... 255
Innanzitutto Las redes del Imperio, la raccolta di studi promossa nel
2009 prioritariamente incentrata sulle dinamiche delle élite, poi The
Rinse of Fiscal States, il lavoro, successivo di qualche anno, dominato
dall’impianto metodologico della global history proiettata in chiave eco-
nomica. In entrambi i casi, oltre alla rimodulazione delle periodizza-
zioni tradizionali e alla proposta di una visione orizzontale degli spazi
che si sono attestati come una costante dell’approccio metodologico
dello studioso spagnolo, si ritrova l’anticipazione di alcune tematiche
che ottengono una sistematizzazione organica nell’impianto del nuovo
libro.
Certamente la raccolta di saggi Las redes del Imperio: élites sociales
en la articulación de la monarquía hispánica, 1492-1714 (Madrid, Pons,
2009) non poteva che nutrirsi della molteplicità di sollecitazioni pro-
venienti dai diversi autori, ma la chiara proposta di metodo enunciata
dal curatore nell’introduzione aveva proiettato il rapporto tra élite e
territorio al centro della riflessione sulla espansività degli Austrias af-
fidandola ai tratti distintivi tanto dell’impero coloniale che della mo-
narchia composita. La periodizzazione scelta per quella raccolta, vin-
colata alle connotazioni dinastiche per rafforzare la proiezione tema-
tica verso le dinamiche del potere, evidenziava con chiarezza la cen-
tralità delle classi dirigenti, militari ed ecclesiastiche, ma anche mer-
cantili e aristocratiche, nella circolazione del modello imperiale iberico.
Vettore di elementi vitali per la Monarquìa come il prestigio e il servizio,
il trasferimento transnazionale e transcontinentale e la forza di propa-
gazione tra Mediterraneo e Atlantico della rilevanza politica e finanzia-
ria dei ceti economicamente e socialmente più attivi si proponeva in
una prospettiva di analisi tanto verticale che orizzontale dalla quale
essi emergevano soprattutto come portatori di capitale culturale e va-
lori informali, ma densamente semantizzati dalla cultura politica pro-
mossa dalla Corona. Una prospettiva pienamente integrata in un vi-
vace e composito filone di studi.
I saggi riuniti in collaborazione con Patrick K O’ Brien in The Rinse
of Fiscal States. A global history, 1500-1914 (Cambridge, University
Press, 2012), invece, componevano, in una chiave di lungo periodo,
uno spazio globale suddiviso per aree economiche e produttive dai pro-
cessi di costruzione delle reti statali di prelievo fiscale con un impianto
teorico che si assestava con una netta omogeneità discorsiva nono-
stante la vasta apertura geopolitica per la quale la dilatazione epocale
costituiva la necessaria premessa. Assumendo la fiscalità come ele-
mento fondamentale di modernizzazione, il volume componeva casi di
studio dai quali i curatori traevano la conferma della centralità della
guerra e del commercio nella determinazione dei percorsi di crescita
politica e nella definizione delle premesse di stabilità necessarie per gli
Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVII - Aprile 2020
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)