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Recensioni e Schede 533
reinado de Isabel de Farnesio, al lado intelligente e accattivante, pubbli-
de su esposo Felipe V, es claramente cata, in prima edizione, nel 1767 ano-
positivo, sobre todo desde el punto nima e con falso luogo di stampa (Vil-
de vista dinástico, y también por el lafranca, ma in realtà Coira), è dispo-
papel desempeñado por los monarcas nibile un’ampia mole di contributi, e
en la historia de Europa justo en el altrettanto numerosi sono stati, nel
arranque del Siglo de las Luces. tempo, i luoghi comuni storiografici e
Pocas mujeres tuvieron en ese le classificazioni, spesso approssima-
tiempo el poder de Isabel de Farnesio, tive e fuorvianti, adottate per definire
todavía menos tuvieron el afán y la il libro e il suo autore, con equivoci di
voluntad de asumirlo y de ejercerlo. cui sarebbe stato responsabile, al-
Acusada en su época y en los siglos meno in parte, lo stesso Pilati. La ri-
posteriores de ser una mujer ambi- scoperta dell’opera si deve invece a
ciosa y entrometida, que se infiltraba Franco Venturi, che nel suo Sette-
de manera ilegítima en el estricto ám- cento riformatore ha richiamato l’at-
bito de la soberanía personal del mo- tenzione sulla figura di Pilati, collo-
narca, fue muchas veces infravalo- cando pienamente lo scrittore, con
rada y despreciada, acaso por el sim- acume e sensibilità, nel panorama
ple hecho de ser mujer, en un mundo culturale del Settecento europeo, e ri-
en que el poder se consideraba úni- tenendo la Riforma d’Italia un libro
camente masculino. Mirella Mafrici, epocale nel contesto dell’azione rifor-
con claridad de visión y con voluntad matrice italiana.
de justicia, ha reivindicado en su li- La nuova edizione critica dell’ope-
bro a Isabel de Farnesio, como mujer, ra, curata da Serena Luzzi e pubbli-
como madre y como reina. La historia cata nella serie «Settecento italiano»
de Europa, especialmente la historia (diretta da Giuseppe Nicoletti e Re-
de Italia y la historia de España, en el nato Pasta) delle Edizioni di Storia e
siglo XVIII no hubiera sido la misma Letteratura, risponde pienamente
sin Isabel de Farnesio. La historia de all’esigenza di esplorare in maniera
Isabel de Farnesio, la historia de Ita- più approfondita la vicenda umana e
lia, la historia de España, en defini- intellettuale del riformatore di origine
tiva, la historia de Europa y la histo- trentina, offrendo una biografia della
ria del mundo mediterráneo tampoco sua opera più nota scritta in una de-
serían hoy las mismas sin el libro de cisiva fase esistenziale e ideologica.
Mirella Mafrici. Debemos agradecér- Indagini archivistiche sistematiche
selo sinceramente. condotte in numerosi archivi pubblici
e privati in Italia e all’estero (con un
María Ángeles Pérez Samper pensiero grato, da parte della cura-
trice, anche al motore di ricerca Goo-
gle e a tutte le biblioteche che hanno
Carlantonio Pilati, Di una Riforma investito nella digitalizzazione del loro
d’Italia. Ossia dei mezzi di riformare i patrimonio librario) e nuovi stru-
più cattivi costumi, e le più perniciose menti interpretativi consentono in-
leggi d’Italia, a cura di Serena Luzzi, fatti qui, non solo di comprendere la
Edizioni di Storia e Letteratura, Riforma d’Italia, ma anche di pro-
Roma, 2018, pp. CLXII-344 porre una biografia aggiornata di Pi-
lati e uno studio attento del suo per-
Sulla Riforma d’Italia dell’illumini- corso culturale, assieme alla rico-
sta Carlantonio Pilati (1733-1802), struzione (e migliore comprensione)
opera di forte impatto già dal titolo dei suoi progetti di riforma successi-
Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVII - Agosto 2020
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)