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Domenico Ventura

                    VINCENZO FEO E IL SUO COTONIFICIO:
                    ALLE ORIGINI DI UNA S.P.A. NELLA CATANIA DI INIZI
                    NOVECENTO*

                                                             DOI 10.19229/1828-230X/4932020



                    SOMMARIO: Nel 1886 il quarantaduenne Vincenzo Feo, già garzone tintore quindi titolare di
                    una piccola bottega a Palermo, si trasferisce in una Catania ancora non del tutto uscita dai
                    postumi di una devastante crisi agraria e finanziaria. E qui, inizialmente con le sole sue
                    forze e successivamente (1899) con l’aiuto finanziario di Pietro Aellig, un noto imprenditore
                    svizzero da anni trapiantato nella città etnea, riesce a far rivivere l’industria del cotone in
                    Sicilia dando vita a uno stabilimento modernamente attrezzato che, nella borgata popolare
                    di Guardia Ognina, dà lavoro stabile a oltre 400 addetti, nella stragrande maggioranza
                    donne. Nel 1904, da due anni Cavaliere del Lavoro, realizza una SpA della quale manterrà
                    la gestione assieme ai figli fino alla sua morte in quel 1906 che in città già vedeva fervere
                    i lavori per l’Esposizione Agricola del 1907.

                    PAROLE CHIAVE: Sicilia, Industria cotoniera, Età contemporanea.


                    VINCENZO FEO AND HIS COTTON MILL: A SPA IN THE CATANIA OF EARLY TWENTIETH CENTURY

                    ABSTRACT: In 1886 Vincenzo Feo, 42 years old, once apprentice in and then owner of a small
                    dyeworks in Palermo, moves to Catania, when that city is not fully over the aftermaths of a
                    terrible agrarian and financial crisis. There, initially by his only capabilities and later with the
                    financial support of Pietro Aellig, renowned Swiss entrepreneur who had relocated to Catania
                    years before, he manages to revitalize the Sicilian cotton manufacturing industry, building a
                    modern factory which employed over 400 workers, mostly women, based in the working-class
                    suburb of Guardia Ognina. In 1904, two years after being appointed Cavaliere del Lavoro, he
                    establishes a SpA (joint stock company) he will keep managing with his sons till his own death
                    in 1906, whilst the city was getting ready to host the 1907 Agricultural Exhibition.

                    KEYWORDS: Sicily, Cotton Manufacturing Industry, Contemporary Age.


                    Premessa

                       Nel  1895  il  palermitano  Vincenzo  Feo,  dopo  aver  mosso  i  primi
                    passi nella sua città natale con una modesta tintoria, riesce a rilan-
                    ciare, in una Catania ancora non del tutto uscita dai postumi di una
                    devastante crisi agraria e finanziaria , il settore cotoniero. Il risultato
                                                        1


                        * Abbreviazioni: Asct = Archivio di Stato di Catania; Andct = Archivio Notarile Di-
                    strettuale di Catania; Ccict = Camera di Commercio e Industria di Catania; Maic = Mi-
                    nistero dell’Agricoltura, Industria e Commercio.
                         1  In proposito rinvio al mio recente contributo Nella Catania di fine Ottocento: cro-
                    naca di una crisi annunciata, «Archivio Nisseno», XI, 21 (2017), pp. 33-54.


                                                Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVII - Agosto 2020
                                                           ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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