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«Usque ad coelum, usque ad inferos». Dal feudo all’allodio...    449


                    dell’aristocrazia siciliana. In tal modo, quasi senza colpo ferire, l’area
                    del  feudo,  e  poi  del  latifondo,  era  divenuta  nell’arco  di  pochi  anni
                    quella dello zolfo .
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                    2. «Fra i tanti doni di cui fu prodigo il cielo vi ha quello dello zolfo».
                    Una regolamentazione imperfetta tra vecchio e nuovo regime

                       Pur nella radicale discontinuità rispetto alla Costituzione del 1812,
                    che si fondava sul principio del self-government , la nuova configura-
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                    zione amministrativa riuscì ad allargare sensibilmente la platea di quel
                    notabilato  con  solidi  e  cospicui  interessi  sul  territorio,  coinvolto  in
                    prima persona nella conduzione delle istituzioni locali . Anche se que-
                                                                        18
                    sta compagine aveva il suo baricentro nel centralismo delle intendenze
                    (di ascendenza francese), e introduceva una significativa burocratizza-
                    zione nelle procedure, produsse comunque una razionalizzazione in
                    grado di disarticolare gli antichi privilegi feudali. La riconfigurazione
                    dell’assetto territoriale – attraverso il recupero delle comarche (ora di-
                    stretti) fissate nella Costituzione ‘inglese’  – non più basato sulle tra-
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                    dizionali gerarchie, bensì sulle funzioni amministrative attribuite e sul
                    relativo livello decisionale (intendenze, distretti, municipi suddivisi per
                    classi di popolazione) , fu uno dei punti programmatici di maggiore
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                    impatto sulla vita delle comunità locali.
                       Alcuni comuni (in particolar modo quelli riconosciuti come sedi di
                    intendenza) si trovarono così investiti di una centralità che mancava
                    loro sotto il vecchio regime, quando l’ex capitale Palermo fagocitava,


                       16  G. Barone, Caltanissetta nell’Ottocento da paese del grano a città dello zolfo, in F.
                    Spena (a cura di), Caltanissetta tra Ottocento e Novecento. Lettura di un processo di tra-
                    sformazione, Lussografica, Caltanissetta, 1993, pp. 19-32.
                       17  A. Signorelli, Prime esperienze elettorali di una élite di provincia nella Sicilia costi-
                    tuzionale del 1813, in A. Romano (a cura di), Il modello costituzionale inglese e la sua
                    recezione nell’area mediterranea tra la fine del ‘700 e la prima metà dell’800, Giuffrè,
                    Milano, 1998, pp. 923-963.
                       18  G. Fiume, Le regole del gioco. Liste degli eleggibili e lotta politica a Marineo (1819-
                    1859), Adamo, Palermo, 2011; A. Signorelli, Dall’antico regime alla monarchia ammini-
                    strativa.  L’apprendistato  politico  delle  élites  siciliane,  «Rassegna  Storica  del  Risorgi-
                    mento», XCIII (2006), pp. 323-360.
                       19  G. Giarrizzo, 1812: Sicilia inglese?, in A. Romano (a cura di), Il modello costituzio-
                    nale inglese cit., pp. 59-70; D. Novarese, La Costituzione siciliana del 1812: caratteristi-
                    che del testo e contenuti, in M. D’Angelo, R. Lentini, M. Saija (a cura di), Il «decennio
                    inglese» 1806-1815 in Sicilia. Bilancio storiografico e prospettive di ricerca. Atti del Con-
                    vegno internazionale di studi, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2020, pp. 311-326.
                       20  F. La Manna, Spazio urbano e gerarchie territoriali. L’amministrazione locale nella
                    Sicilia borbonica tra riforme e rivoluzioni, Franco Angeli, Milano, 2019; E. Iachello, Ap-
                    punti sull’amministrazione locale in Sicilia tra la Costituzione del 1812 e la riforma ammi-
                    nistrativa del 1817, «Rivista italiana di studi napoleonici», XXVIII (1991), pp. 125-165.


                                                Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVIII - Agosto 2021
                                                           ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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