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494 Recensioni e Schede
serie di regole non scritte («unwritten dimostrare la sua lealtà agli Asbur-
rules», p. 95) che, come ben illustra go. Analogamente, quelle famiglie
Escribano-Páez, permisero la defini- che avevano finanziato le difese del
zione di una modalità nuova con qui Regno nella fase successiva alla con-
gestire e difendere la società di fron- quista ottennero la possibilità di
tiera. conseguire importanti riconosci-
Nel terzo capitolo l’indagine si menti e ruoli di prestigio nel nuovo
sposta sulla fredda e desolata fron- organigramma politico sfruttando la
tiera dei Pirenei. L’attenzione è tutta posizione che Rena ricopriva all’in-
rivolta alle sorti del regno di Navarra, terno dei circoli di potere dell’Im-
conteso agli inizi del XVI secolo tra pero. In tal modo, il sacerdote vene-
spagnoli e francesi. Rena giunse in ziano, che nel frattempo fu nominato
questo scenario subito dopo la sua vicario generale nel Regno di Na-
trasformazione in frontiera a seguito varra, ricostruì una nuova società di
della conquista operata da Ferdi- frontiera congiungendo i suoi inte-
nando il Cattolico nel 1512 e alla no- ressi privati con quelli dell’ammini-
mina del suo patrono a primo viceré strazione imperiale.
di questo territorio. Qui passerà ben Nel quarto e ultimo capitolo Rena
tredici anni (1512-25) diventando e il lettore si spostano nuovamente
una delle figure chiave della vita po- sulle acque del Mediterraneo della
litica locale. Considerato un costrut- prima età moderna, area in cui il
tore di frontiere («frontier builder», p. protagonista venne chiamato per la-
118) per i suoi trascorsi in Magreb, vorare alla costruzione di una fron-
Rena venne nominato addetto al pa- tiera marittima in grado di difendere
gamento dell’esercito spagnolo, par- l’Impero dalla minaccia ottomana. Il
tecipando in tal modo all’azione di passaggio di Rena dai Pirenei al Me-
coordinamento e di sostentamento diterraneo riflette in realtà un cam-
della macchina militare di Ferdi- biamento netto nelle coeve priorità
nando e poi di Carlo V. Ma oltre alla politico-strategiche di Carlo V: dalla
difesa della frontiera pirenaica grazie protezione della penisola iberica dal-
all’appoggio economico derivante la minaccia francese alla difesa di
dalle linee di credito gestite da Rena, tutti i suoi domini mediterranei dalle
il capitolo mostra come vi fosse in forze navali del sultano di Istanbul.
atto un’altra operazione che da lui fu L’attività che svolse Rena in questo
portata a compimento: quella rela- contesto, quella di amministratore
tiva all’incorporazione del Regno di della flotta imperiale durante la
Navarra nel nascente Impero ispano. prima azione congiunta tra le galere
Questa operazione viene sempre ri- di Andrea Doria e Carlo V, lo portò a
costruita e riletta dal basso a partire dirimere la controversia sull’organiz-
dalla ridefinizione del tessuto sociale zazione navale cercando di unire gli
del regno spaccato all’epoca tra due obiettivi degli Asburgo con quelli di
fazioni nobiliari e composto da nu- Doria e del suo entourage. Nono-
merose famiglie attive in ambito fi- stante il fatto che Rena rimase un
nanziario e commerciale. nano tra due giganti (p. 179), egli
Reputato come un agente di cre- cercò in tutti i modi di evitare una
dito utile per aprire un dialogo con le rottura tra l’ammiraglio genovese e
autorità dell’Impero, Juan Rena di- l’Imperatore, poiché ben consapevole
venne l’intermediario di una élite lo- che ciò avrebbe lasciato campo li-
cale intenzionata in tutti i modi a bero agli ottomani.
Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVIII - Agosto 2021
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)