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Termotto (saggi)_5  25/04/18  11:48  Pagina 87






                   Botteghe organarie in Sicilia: dai Guzzio ai Pergola di Castelbuono (1668-1889)  87


                   liquidate a Pasquale Pergola 30 onze per la fattura dell’organo della
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                   chiesa delle Anime del Purgatorio, poi demolita e ricostruita altrove ,
                   ed a lui per alcuni particolari costruttivi, viene attribuito l’organo della
                                                                   74
                   chiesa della SS. Trinità (del Carmine) di Ciminna .
                      A Castelbuono nel 1814 Pasquale Pergola si obbliga col sacerdote
                   Salvatore Mazzola a costruire un organo per la Matrice Nuova della
                   città: nel prospetto dovrà essere uguale a quello del Collegio di Maria,
                   costruito da Mariano Andronico, mentre al di dentro dovrà contenere
                   sette registri e altri particolari costruttivi simili a quelli dell’organo della
                   chiesa del Monte di Pietà. Il maestro si impegna a consegnare il nuovo
                   strumento entro il mese di agosto dello stesso 1814, garanzia offerta
                   tre anni, prezzo concordato 40 onze, metà delle quali subito ed il resto
                   in due rate entro settembre. Spettano inoltre al Pergola 4 onze «a titolo
                   di complimento…per una sola volta alla perfetta riuscita di detta opera»
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                   (Documento n°4) . Pochi mesi dopo, don Salvatore Mazzola, nella qua-
                   lità di procuratore della chiesa madre, versa al Pergola il saldo di 10
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                   onze  . L’organo della Matrice Nuova è andato totalmente perduto in
                   seguito ai crolli dell’edificio nel marzo 1820, dovuti alle precedenti
                   scosse sismiche.
                      Le attività liturgiche e sacramentali non vengono interrotte e conti-
                   nuano nella sacrestia, per non perdere il feudo Monticelli, in quanto
                   una clausola posta a suo tempo dagli amministratori civici prevedeva
                   che la donazione del feudo venisse meno qualora cessasse l’ammini-
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                   strazione dei sacramenti . Pertanto Pasquale Pergola costruisce un
                   organo, piccolo, firmato e datato 1823, oggi ancora funzionante. Per la
                   stessa Matrice Nuova, costruisce nel 1837 un organo, collaudato dal
                                                                                 78
                   maestro Perez, ubicato in cantoria ed attualmente poco efficiente . Nel
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                   1834 viene retribuito dalle benedettine del monastero di S. Venera .



                   ECCL. DIVI MICHAELIS ARCH. MENSE MAJO EXEUNTE ANNI 1843; COLLOCAVIT …(?) DIE 5 JULII EIU-
                   SDEM ANNI…(?). L’iscrizione sull’organo mi è stata segnalata dal maestro Francesco Oliveri
                   che mi ha fornito fotografia della stessa e che ringrazio.
                      73  G.  Mendola,  Il  paese  dei  Migliaccio  Montemaggiore  Belsito  dall’età  normanna
                   all’Unità d’Italia, Montemaggiore Belsito, 2010, pp. 258-259.
                      74  G. Cusmano, Gli organi delle chiese di Ciminna cit., p. 45.
                      75  Asti, not. Melchiorre Mendoza, vol. 3061, cc. 555r-556r, Castelbuono, 2 maggio
                   1814.
                      76  Id., vol. 3062, c. 191r, Castelbuono, 9 ottobre 1814.
                      77  Per le vicende del crollo della Matrice Nuova, cfr. A. Mogavero Fina, La «Madrice
                   Nuova» di Castelbuono “Natività di Maria SS.” Storia Culto Arte, Le Madonie, Castelbuono,
                   1979, pp. 63-67.
                      78  Per gli organi cfr. A. Mogavero Fina, La «Madrice Nuova» di Castelbuono cit., p. 73-
                   74; per la descrizione tecnica cfr. D. Cannizzaro, Cinquecento anni di arte organaria cit.,
                   pp. 53-55.
                      79  A. Mogavero Fina, La scuola organaria delle Madonie cit.


                   n.42                            Mediterranea - ricerche storiche - Anno XV - Aprile 2018
                                                           ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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