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Termotto (saggi)_5  25/04/18  11:48  Pagina 94






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                 di Maria al di fuori in prospetto, al di dentro però deve fabbricarsi con sette regi-
                 stri cioè principale, flauto in ottava come quello dell’organi grandi, ottava a cinque
                 registri di ripieno che sia armonioso e che sia ogni cosa perfetta nel suo genere
                 e più li bassi di detto organo devono essere di palmi dieci stesi che vengono a
                 corrispondere a quelli dell’organo della Venerabile Chiesa del Monte di Pietà; la
                 tastera di busso con sua reduzione di ferro travagliata magistrabilmente con
                 numero otto pedali e li bassi sonassero con le mani e con i pedali suddetti, con
                 suo ordigno ed i fili a molle delle reduzioni di rame; li mantaci costrutti a stella
                 sodi ed esatti e proporzionati a detto organo. Il bancone deve essere secco di
                 noce, la sua reduzione di ferro. La cassa di detto organo deve essere di tavole
                 veneziane con quegli intagli necessarie, davanti essere la prospettiva simile
                 quello organo del suddetto Collegio di Maria. La canname di detto organo deve
                 essere costrutta di piombi al di dentro, fuori ed in prospetto fatta detta opera
                 deve farsi magistrabilmente ed essere soggetta alla revisione ed esame di un
                 virtuoso di questo ripartimento.
                    Quale organo il sudetto di Pergola in vigore del presente atto di sua libera
                 volontà à promesso e promette e solennemente obligato ed obliga consegnare
                 atto a sonare al surriferito rev. di Mazzola con detto nome o a persona per esso
                 legittima nella sudetta Venerabile Matrice Chiesa nel mese di agosto prossimo
                 futuro 1814 2.a Indizione.
                    Per il prezzo di onze quaranta così di patto e d’accordo fra di loro.
                    In conto delle quali onze 40 il suddetto di Pergola in mia presenza riceve dal
                 suddetto Rev. di Mazzola stipulante e per mani di me infrascritto notaro in
                 moneta d’argento di giusto peso e numerata onze venti e le restanti somme si
                 obliga il sudetto rev. di Mazzola col detto nomine pagare al suddetto di Pergola
                 stipulante o a persona per lo stesso legittima qui in Castelbuono in denaro con-
                 tante e fuori deposito, cioè onze dieci nel mese di Giugno prossimo venturo 12.a
                 Indizione 1814 e tutto lo resto nel prossimo futuro mese di settembre (?) 1814.
                 Così di patto fra loro in pace.
                    Sotto l’infrascritti patti fra essi contraenti convenuti
                    E primo che il suddetto di Pergola è tenuto per anni tre a fidare ed assicurare
                 il detto organo.
                    Più che il suddetto rev. di Mazzola col detto nomine si obliga di dare onze
                 quattro a titolo di complimento al suddetto di Pergola per una sola volta alla per-
                 fetta riuscita di detta opera come altresì il suddetto di Mazzola (?) detto nomine
                 si obliga dargli gratuitamente quelle tavole salvaggi che bisognano per incassare
                 li mantaci delle tavole proprie di detta Venerabile Matrice Chiesa e non altrimenti.
                    Quali cose tutte
                    Sotto l’Ipoteca
                    Testimoni il Rev. Sac. D. Emanuele Minà e D. Angelo Ferraro.








                 Mediterranea - ricerche storiche - Anno XV - Aprile 2018       n.42
                 ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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