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Favarò (saggi)_5  19/04/19  17:30  Pagina 111






                   Una Nueva Planta nella Sicilia di Filippo V: riforme militari...  111


                   sovrano la preoccupazione per una presunta infedeltà delle compagnie,
                   in particolare di quelle spagnole, tanto da richiederne la soppressione e
                   l’allontanamento dei capitani de Cordoba e Lemos.
                      Quanto accaduto in tale occasione evidenzia come simili tentativi
                   riformatori, avviati anche lontano dalla corte madrilena, non fossero
                   motivati esclusivamente dalla volontà di rendere più efficienti e fun-
                   zionali gli uffici amministrativi, ma anche da quella di assegnare inca-
                   richi politici e militari a uomini che avessero mostrato fedeltà alla
                   Corona e che si fossero adoperati per sostenere la causa borbonica.
                   Soltanto il raggiungimento di questo duplice obiettivo avrebbe garantito
                   al sovrano quel controllo capillare indispensabile alla difesa e alla con-
                                                  13
                   servazione di ogni singolo regno .
                      Anche le sollecitazioni che, nella prima decade del XVIII secolo,
                   Filippo V indirizzò ai viceré di Sicilia, furono finalizzate, pertanto, sia a
                   una revisione delle magistrature e delle strutture finanziarie, sia a un
                   più attento monitoraggio dell’attività degli ufficiali militari. I suddetti
                   ambiti, per quanto possano apparire indipendenti, furono oggetto di
                   revisioni congiunte, reiterate negli anni a causa delle difficoltà riscon-
                   trate nella loro concreta attuazione.



                   2. Tra razionalizzazione dell’amministrazione e risparmio finanziario

                      In Sicilia, il rapido alternarsi di viceré e presidenti del regno – ben
                   tre, tra il 1700 e il 1702: Pedro Manuel Colón de Portugal, duca di Vera-
                   guas; don Juan Manuel Fernández Pacheco, duca di Escalona e mar-
                   chese di Villena; il cardinale Francesco del Giudice 14  – aveva inficiato
                   la possibilità di programmare strategie finanziarie durature e di portare
                   a  compimento  le  riforme  ritenute  necessarie  alla  definizione  della
                                15
                   Nueva Planta . Prima che il duca di Veraguas terminasse il suo man-


                      13  L.A. Ribot Garcia, Las reformas militares y navales en tiempo de Felipe V, in E.
                   Maza Concepción, M. de la Concepción Serrano del Olmo (a cura di),  Estudios de Histo-
                   ria. Homenaje al professor Jesús María Palomares, Università di Valladolid, 2006.
                      14  Sulla formazione di Francesco del Giudice, cfr. M. Barrio Gozalo, El cardenal Fran-
                   cesco del Giudice y el gobierno de la Monarquía, entre los Austrias y los Borbones, in C.J.
                   Hernando Sánchez, G. Signorotto (a cura di), Uomini di governo italiani al servizio della
                   Monarchia spagnola (secoli XVI e XVII), «Cheiron», 53-54 (2011), pp. 327-366; R. Quirós
                   Rosado, La construcción de un cursus honorum diplomático en tiempos de Carlos II: Fran-
                   cesco del Giudice (1684-1700), «Espacio, Tiempo y Forma», Serie IV. Historia Moderna,
                   n. 31, 2018, pp. 65-83.
                      15  Maggiore attenzione è stata rivolta al corpus di riforme amministrative che Filippo
                   V ha promosso tra il 1707 e il 1716  - noto come Nueva Planta - che prevedeva, fra le
                   altre cose, l’abolizione dei regni di Aragona, di Valencia, di Maiorca e della Contea di Bar-
                   cellona. Altre riforme soppressero i Consejos a favore dei Dipartimenti, modificando,


                   n.45                           Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVI - Aprile 2019
                                                           ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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