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                   Il caso di Camogli: prospettive per lo studio di una comunità marittima globale (1820-1890)  139


                   dallo studio di determinate attività marittime di per sé (per esempio, la
                   storia del commercio del grano del Mar Nero nel XIX secolo), lo studio
                   di una comunità marittima non può prescindere dal riferimento ‘alla
                   terraferma’, indipendentemente da quali siano le specifiche attività
                   marittime praticate dai singoli membri della comunità. La costituzione
                   di reti familiari, l’associazionismo su base locale, la creazione di appo-
                   siti istituti assicurativi e di credito (la Mutua Assicurazione Marittima
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                   Camogliese o il Banco di credito Bertolotto , sempre nel caso di Camo-
                   gli) destinati alla protezione e al sostentamento della vita economica
                   della collettività, sono tutti aspetti da tenere in stretta considerazione
                   nel rivolgersi allo studio di una comunità marittima, che costituisce
                   un oggetto di ricerca più ampio e articolato dei semplici confini ‘marit-
                   timi’ che solitamente gli si riconoscono.



                   Il caso di Camogli come paradigma di una ‘comunità marittima
                   globale’: il cabotaggio

                      Nell’impossibilità di delineare, in questa sede, l’evoluzione storica
                   della comunità marittima di Camogli nella sua interezza, l’intento prin-
                   cipale del presente capitolo sarà di evidenziare alcuni dei tratti che
                   caratterizzarono la storia del borgo marinaro ligure al punto da quali-
                   ficarlo come ‘comunità marittima globale’: si propone dunque una sele-
                   zione di processi e fenomeni che, partendo dalla dimensione locale,
                   permettano di illustrare la creazione di interessi e interconnessioni che
                   agiscono su scala globale. Ogni successivo riferimento, quindi, è inteso
                   a offrire una rappresentazione paradigmatica delle diverse fasi di cre-
                   scita attraverso cui Camogli si sviluppa e consolida la propria identità,
                   pur riconoscendo i limiti di una presentazione asistematica delle fonti
                   utilizzabili per questa ricerca.
                      Tra la fine del XVIII e nei primi decenni del XIX secolo, Camogli dimo-
                   stra diverse analogie con numerose altre comunità marittime liguri, per
                   le quali le attività commerciali primarie sono costituite dal piccolo e medio


                   sione della Liguria al Regno di Sardegna, Società Ligure di Storia Patria, Genova, 2015,
                   pp. 377-398.
                      27  Sulla Società di Mutua Assicurazione Marittima Camogliese, a parte i già citati
                   G.B.R. Figari (a cura di), Quaderni del Museo, vol. V, e G.B.R. Figari, S. Bagnato Bonuc-
                   celli, La marina mercantile camogliese cit., non vi sono altre pubblicazioni. Sul Banco di
                   credito  Fortunato  Bertolotto,  invece,  non  esiste  alcuna  bibliografia,  se  non  alcuni
                   richiami nelle pubblicazioni sopra citate. Entrambe le istituzioni (in realtà la Mutua cor-
                   risponde a diversi istituti che si avvicendano nel tempo e talvolta concorrono tra loro)
                   beneficiano di un notevole corpus documentario tra le carte del Tribunale di Commercio
                   di  Genova,  mai  utilizzato  fino  a  questo  momento.  Asge,  Tribunale  di  Commercio  di
                   Genova, Sentenze; Asge, Ivi, Fallimenti.


                   n.45                           Mediterranea - ricerche storiche - Anno XVI - Aprile 2019
                                                           ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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