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                    La serenissima Maestà del Re rende infinite grazie a voi illustri, spettabili
                e magnifici Baroni della supplica fatta in favore dell’illustrissimo Signore D.
                Ferrante suo carissimo figlio, e per soddisfare alla domanda vostra, l’intitola
                da quest’ora, e dichiara Duca di Calabria immediato erede e successore di
                questo Regno, e si contenta se gli giuri omaggio dal presente dì 63 .

                   Il giorno seguente, domenica 3 marzo, il sovrano insieme con il figlio
                e i baroni intervenuti al Parlamento si recò alla chiesa delle monache
                di San Liguoro, dove, dopo la messa, si svolse la solenne cerimonia
                della investitura. A Ferrante il padre diede le insegne del ducato di
                Calabria,  pose  sulla  testa  un  cerchio  d’oro,  una  spada  guarnita  di
                gioielli nella mano destra e lo nominò suo successore nel Regno di
                Napoli facendone redigere apposito diploma. Venne così ufficialmente
                ratificata l’investitura ducale che era stata tuttavia già conferita a Fer-
                rante durante il Parlamento di Benevento, come risulta dalla qualifica
                di duca di Calabria e luogotenente generale riportata in un documento
                con cui il 20 giugno1442 egli aveva assegnato un incarico di funziona-
                rio della dogana di Napoli a tale Nicola de Galluccio . Della richiesta
                                                                   64
                del parlamento di concedere a Ferrante la successione al trono di Na-
                poli furono informati i consiglieri di Barcellona da Antonio Vinyes, loro
                ambasciatore nella città partenopea . Il 9 marzo 1443 Alfonso ritornò
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                con i baroni a san Lorenzo e pose termine al Parlamento confermando
                quanto si era già deciso e concedendo altre grazie al baronaggio e al
                Regno.
























                   63  Bsnsp, Capitoli Gratie & Privilegii cit., E. Pontieri, Alfonso il Magnanimo re di Napoli
                cit., pp. 71-72.
                   64  Asn, Sommaria. Curiae, anno 1442, ff. 6r-7r.
                   65  Mensajerós barceloneses en la corte de Nápoles cit., doc. 164, pp. 217-221.



                Mediterranea - ricerche storiche - Anno XIX - Dicembre 2022
                ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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