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56 Massimo Bomboni
Il 6 giugno 1606 il granduca Ferdinando I de’ Medici acquistò ad
Amsterdam un galeone da guerra e decise di battezzarlo col nome della
sua più grande opera: Livorno. La nave fu il simbolo delle ambizioni
lungamente coltivate da Ferdinando di accrescere l’importanza del
Granducato di Toscana sul piano internazionale. Dalla fine del XVI se-
colo, la corte medicea aveva iniziato infatti ad elaborare numerosi pro-
getti commerciali e militari in contesti fino a quel momento inusitati.
Lo sguardo di Ferdinando era focalizzato su due scenari principali:
da un lato le Indie, Orientali e Occidentali, con i cui ricchi mercati il
granduca sperava di stabilire un collegamento diretto ed evitare così
l’intermediazione di Spagna e Portogallo; dall’altro il Mediterraneo,
dove intendeva ricoprire un ruolo di primo piano costituendo una po-
tente flotta e sfruttando la momentanea crisi dell’Impero Ottomano.
Oltre a motivazioni di natura commerciale, vi era l’ambizione di otte-
nere il titolo regio attraverso la conquista di territori al di fuori della
penisola italiana. Il galeone Livorno sarebbe stato dunque uno stru-
mento fondamentale per i progetti di Ferdinando: destinato inizial-
mente a una missione commerciale nell’Oceano Indiano, a causa
dell’ostilità della Compagnia olandese delle Indie Orientali, venne in-
vece impiegato in un attacco contro l’isola di Cipro.
La storia del galeone Livorno viene qui analizzata per la prima volta
integralmente, legandola ai tentativi di Ferdinando di muoversi in uno
scenario internazionale. L’analisi di documenti italiani e olandesi, in
parte inediti, ha permesso di mettere in relazione alcuni importanti
eventi della storia del Granducato di Toscana, mostrandone le dirette
interdipendenze. Secondo la linea interpretativa di Bryan Brege in Tu-
scany in the Age of Empires, lo sguardo si estenderà dalle vicende del
galeone Livorno e dei personaggi coinvolti nel suo acquisto e impiego,
ai progetti politici ed economici del granduca di Toscana del primo
Seicento, così da coglierne appieno la dimensione globale .
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1. L’acquisto del galeone ad Amsterdam
La storia del galeone Livorno si inserisce in una fase delicata della
storia europea, quando l’egemonia asburgico-spagnola iniziò a vacil-
lare davanti all’ascesa delle potenze marittime dell’Europa Atlantica,
la Repubblica delle Province Unite e il Regno d’Inghilterra in primo
piano. La superiorità navale di quei paesi permise la loro progressiva
espansione, sia nei contesti oceanici, nelle Indie in particolar modo,
sia nel Mediterraneo, alterandone significativamente gli equilibri
1 B. Brege, Tuscany in the Age of Empire, Harvard University Press, Cambridge (Mas-
sachusetts), 2021.
Mediterranea - ricerche storiche - Anno XX - Aprile 2023
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)