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60 Massimo Bomboni
a bordo di una nave portoghese partita da Goa, carico di merci e nume-
rosi doni da portare al granduca. Una volta arrivato nei Paesi Bassi nel
1603, il mercante venne rilasciato in quanto suddito toscano, ma non i
suoi preziosi beni. La causa legale iniziata dal fiorentino contro gli ze-
landesi si protrasse per tre anni, coinvolgendo lo stesso Ferdinando I,
che era interessato alle preziose conoscenze geografiche e commerciali
del mercante. Van der Neesen venne quindi incaricato di assistere il
Carletti nella causa, che si concluse con un misero risarcimento e col
suo ritorno a Firenze nel giugno 1606 . Vedremo come questo perso-
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naggio ricoprì un importante ruolo nei successivi eventi.
Dopo alcuni mesi, l’attività di spionaggio del Van der Neesen iniziò
a destare i sospetti dei mercanti e delle autorità del luogo, molto diffi-
denti a causa della guerra con la Spagna. Ciò lo spinse ad appellarsi
al granduca per ricevere almeno un incarico ufficiale e fugare così ogni
dubbio . La corte medicea, non ancora pienamente sicura dei passi
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da compiere, attese l’anno successivo per rivelare le proprie intenzioni
all’agente. Il 25 febbraio 1606 fu quindi dato ordine al fiammingo di
informarsi sul costo di un galeone da guerra:
Il Gran Duca vorrebbe che destramente et chetamente voi intendiate
quanto costerebbe in Olanda un Galeone da guerra di 2 mila fino in 2500
salme, et con 36 o 40 pezzi di artiglieria ben fornito, o nuovo o come nuovo il
quale havesse un buon taglio di navigare, più per il mare Mediterraneo, che
per l’Oceano et per andare in corso, et che fusse veliero per arrivare i caramu-
sali. Vorrebbe anche Sua Altezza egli havesse viveri et munitioni per un anno
et 60 huomini per condurlo a Livorno et caso non ve ne fosse nessuno de fatto
avvisate quanto tempo ricorserebbe a farne uno di nuovo et quando potesse
essere in ordine et alla vela, et soprattutto la spesa che ci andrebbe più minu-
tamente che si può 17 .
15 Asf, Mdp, 67, c. 229, 6 maggio 1605.
Francesco Carletti (1573-1636), discendente da una ricca famiglia mercantile, iniziò
nel 1594 un viaggio commerciale verso le Indie occidentali. Il suo cammino lo portò ad
attraversare le colonie spagnole del centro America e l’Oceano Pacifico fino in Giappone.
Passato poi in Cina, nel 1598 salpò da Macao per raggiungere la penisola Indiana da
dove ripartì finalmente per Lisbona nel dicembre 1601. Sulla via di ritorno venne cattu-
rato intorno all’isola di Sant’Elena nell’Oceano Atlantico e portato nei Paesi Bassi dove
iniziò un lungo processo legale contro i suoi sequestratori. Del suo incredibile viaggio
lasciò testimonianza scritta nei suoi Ragionamenti di Francesco Carletti pubblicati per
la prima volta nel 1701. Della ricca bibliografia sul Carletti vedere: G. Sgrilli, Francesco
Carletti, mercante e viaggiatore fiorentino (?1573-1636), Licinio Cappelli, Bocca San Ca-
sciano, 1905; S. Pineider, In cosı̀ immensa pellegrinatione: la scrittura del viaggio nei
Ragionamenti di Francesco Carletti, Vecchiarelli, Manziana (Roma), 2004; F. Carletti,
Ragionamenti di Francesco Carletti, a cura di M. Carnevali, UniversItalia, Roma, 2019.
16 Asf, Mdp, 4750, c. 669, 5 luglio 1605.
17 Asf, Mdp, 67, c. 262, 25 febbraio 1606.
Mediterranea - ricerche storiche - Anno XX - Aprile 2023
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)