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                discorso in cui essa viene narrata, e, insieme, di individuare non solo
                le diverse motivazioni del tour femminile rispetto a quello maschile ma
                anche la diversità degli esiti e la specificità nella scrittura. Il genere ha
                agito in modo determinante negli spostamenti all’interno del Mezzo-
                giorno moderno e sui modi in cui le donne hanno scelto di descrivere
                le loro esperienze e le loro idee, sulla rappresentazione del viaggio nelle
                scritture femminili? L’esperienza di entrambe le donne offrirà un’inte-
                ressante risposta a queste domande.


                1. Il contesto e la fonte. La letteratura di viaggio per raccontare
                    il Mezzogiorno?

                   La complessa ricostruzione storiografica del Mezzogiorno moderno ci
                ha presentato molte questioni importanti analizzate sul piano geografico,
                sociale, economico, politico, istituzionale e culturale, offrendo a volte dati
                per nulla scontati. I problemi della storia del Regno di Napoli sono stati
                affrontati da angolazioni e prospettive diverse, attraverso inedite fonti ar-
                chivistiche, scavando nella ricchissima letteratura sette-ottocentesca e
                proponendo letture e riletture critiche della storiografia più recente; una
                ricerca continua, condotta su tempi, spazi e territori diversi, talvolta ori-
                ginalmente  orientata  sul  formarsi  dell’identità  nazionale  napoletana.
                Nell’identificarne i caratteri, in particolare, la tradizione storica meridio-
                nale ha spesso assunto il concetto di ‘società’ come luogo di mediazione
                e osservazione privilegiata. «Si può senz’altro dire – ha scritto Giuseppe
                Galasso – che dalla fine del secolo XVI in poi la vera storia economica del
                Regno è la sua storia sociale. E ciò nel senso che il gioco degli interessi e
                i contrasti sociali hanno nel destino economico del Mezzogiorno una parte
                ancor più decisiva di quella del mercato, della produzione, degli sviluppi
                finanziari e monetari» .
                                    6
                   Nell’ambito  di  un  duplice  versante  storico  –  quello  del  ‘Regno’  e
                quello del ‘Mezzogiorno’, entrambi costitutivi di una straordinaria per-
                sonalità storica e da guardare sempre in rapporto l’un con l’altro –, le
                ricerche sul meridione italiano moderno hanno fatto costantemente
                riferimento alla sua articolazione provinciale, senza la quale non è pos-
                sibile cogliere l’identità di questo territorio. Nelle dodici Province del
                Regno (Abruzzo Citra e Ultra, Contado di Molise, Principato Citra e
                Ultra, Terra di Lavoro, Basilicata, Calabria Citra e Ultra, Capitanata,
                Terra di Bari e Terra d’Otranto) sono riconoscibili i grandi processi
                storici che si svolgono nell’intero continente europeo, con soggetti (di-
                namica  della  popolazione,  Chiesa,  feudo,  città,  rapporti  centro-


                   6  G. Galasso, Storia del Regno di Napoli cit., vol. VI, Società e cultura del Mezzogiorno
                moderno, p. 729.



                Mediterranea - ricerche storiche - Anno XX - Agosto 2023
                ISSN 1824-3010 (stampa)  ISSN 1828-230X (online)
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