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394 Pinella Di Gregorio

Della comparazione nei trasnational studies

Quali obiettivi, quale metodologia, quale funzione può, dunque, ri-
coprire la storia comparata si chiedeva lo storico Jürgen Kocka alla
Conferenza internazionale degli storici dell'Aja del 2002? Kocka,
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esponente della New Social History della Bielefeld School è anche uno
degli specialisti più eminenti nell'uso dell’approccio comparativo.
In molti scritti e articoli, da solo o in collaborazione con George
Haupt, si è cimentato nella definizione e rielaborazione del metodo com-
parato. Per lo storico tedesco la comparazione storica avrebbe dovuto
superare l’approccio classico basato sullo studio di due o tre casi, sulle
loro somiglianze e differenze, e piuttosto concentrarsi sui processi di
influenza reciproca, sui flussi, sulle percezioni, sulle storie entangled.
Kocka, ripartendo dagli studi di storia agraria comparata del fenomeno
delle enclosures inglesi e la Provenza di March Bloch, nei quali il grande
storico francese identificò cambiamenti similari nella struttura della
proprietà della terra, sottolineava come il metodo comparativo sia utile
per ampliare il raggio d’analisi oltre la dimensione locale. Ciò aveva com-
portato da parte di Bloch «un atto creativo di transfer intellettuale, ba-
sato sull'assunto delle similarità tra Francia e Inghilterra, un'intuizione
produttiva resa possibile dalla comparazione» .
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Inoltre, la comparazione aiuta a specificare in profondità processi o
casi storici apparentemente radicati nella singolarità dei fenomeni. Per
esempio, la storiografia tra anni Sessanta e Ottanta è stata impegnata
sull’analisi delle modalità di diffusione del processo di industrializza-
zione operando distinzioni tra first, second e late comers, comparando
percorsi e performance di diversi casi nazionali. Allo stesso modo ca-
tegorie storiografiche, in uso negli stessi anni, come “Sonderweg tede-
sca” e “Eccezionalismo americano” traevano forza da una compara-
zione tra le anomalie/similarità dei casi considerati e i modelli politico-
sociali conclamati della modernizzazione occidentale . Ma oltre a
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63 Presentato al panel Problems of Comparative Explanation presso la Conferenza di
storia della Scienza all'Aia, 2 marzo 2002.
64 J. Kocka, Comparison and Beyond cit., p. 40.
65 Gli esempi di opere importanti sulla comparazione di casi nazionali sono quelli di
Alexander Gerschekron sui modelli di industrializzazione (Economic backwardness in
historical perspective, Harvard University Press. Cambridge, Massachusetts, 1962) e di
Davide Landes (The Unbound Prometheus: Technological Change and Industrial Develop-
ment in Western Europe from 1750 to the Present. Press Syndicate of the University of
Cambridge, Cambridge 1969; o di Charles Maier sulle borghesie europee dopo la prima
Guerra mondiale (Recasting Bourgeois Europe: Stabilization in France, Germany, and It-
aly in the Decade after World War I, Princeton U.P., Princeton N.J. 1975); o Arno Mayer
sulle nobiltà europee (The Persistence of the Old Regime: Europe to the Great War, Pan-
theon Books, New York, 1981). Tutti tradotti in italiano e pietre miliari della ricerca
storica.

Mediterranea - ricerche storiche - Anno XX - Agosto 2023
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)