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442 Recensioni e Schede
inventari) mette in luce il ruolo at- questa seconda parte che, assieme
tivo delle donne, non riducibile solo a quello di Francisco Ollero Lobato,
alle loro doti, e dei matrimoni endo- non è incentrato su Valencia. In-
gamici nelle strategie di concentra- fatti, la studiosa approfondisce le
mento della proprietà all’interno dinamiche di rappresentazione del
della famiglia dei marchesi di Boil. potere della Firenze degli Albizzi
La cultura materiale ricostruibile durante i processi di oligarchizza-
dallo studio delle dimore nobiliari è zione che investirono la Repubblica
invece al centro del saggio di Maria nel tardo Medioevo. Processi che
Luisa Muñoz Altabert, che attra- non solo influirono sul lessico del
verso l’analisi di inventari cinque- potere, ma anche sui rituali civici,
centeschi e seicenteschi apparte- adesso pensati per esaltare l’auto-
nenti ai conti di Buñol solleva que- rità della Signoria in alcuni dei
stioni riguardanti i percorsi sociali, luoghi più emblematici della città.
economici e culturali della famiglia, La lotta per il potere in ambito ur-
nonché l’evoluzione del gusto arti- bano si manifestò anche in accessi
stico, della moda e delle mentalità dibattiti attorno alla continuità di
dell’epoca. Anche lo studio delle fac- determinati elementi architetto-
ciate signorili rileva i cambiamenti nici di cui dà conto, di nuovo per
verificatesi nei trend culturali e ar- il caso valenciano, il saggio di Yo-
tistici seguiti dall’aristocrazia: è landa Gil Saura. Da questa pro-
quanto dimostra il contributo di Fe- spettiva la studiosa analizza le
derico Iborra Bernad sull’evoluzione tensioni che generarono le propo-
dei materiali e delle decorazioni di ste di conservazione e di distru-
questo elemento architettonico nei zione della Puerta del Temple nel
palazzi nobiliari valencianos dal XV 1780, a cui parteciparono le fa-
al XIX secolo. zioni dei tomistas (il priore della
L’interazione della nobiltà con chiesa del Temple) e dei suaristas
la città non è solo riscontrabile ne- (il regidor della polizia urbana,
gli effetti materiali che essa generò, marchese del Moral).
ma anche in quelli immateriali ed I saggi di Teresa Izquierdo, Fran-
effimeri, come segnala il saggio di cisco Ollero Lobato e David Benito
María Salas Benedito. In questo Goerlich sono quelli che meno rispec-
senso, l’autrice, mediante lo studio chiano il titolo – «Oligarquías y poder
sia di opere letterarie, come quelle urbano» – di questa seconda parte del
di Gaspar Aguilar e di Lope de volume, non per questo mancando di
Vega, sia degli atti della corpora- interesse. Al contrario, i tre contributi
zione militare presenti nell’Archivo riescono a fornire una prospettiva sul
del Reino de Valencia, ripercorre la fenomeno urbano diversa e comple-
partecipazione dei marchesi di Ca- mentare a quella esposta negli studi
stelnovo a diverse feste della città sopramenzionati. Quello di Teresa Iz-
dalla fine del Cinquecento alla se- quierdo ci introduce nel paesaggio so-
conda metà del Seicento. La singo- noro della Valencia bassomedievale.
lare importanza delle festività e dei Attraverso l’analisi della musica che
rituali urbani adoperati in queste faceva parte delle “entrate reali” com-
occasioni come fenomeni capaci di piute fra il XIV e il XV secolo, la stu-
rilevare la gerarchia di poteri citta- diosa sottolinea la rilevanza degli
dini è protagonista anche nel sag- aspetti sonori nella conformazione
gio di Ilaria Taddei, l’unico in dell’identità urbana e nella defini-
Mediterranea - ricerche storiche - Anno XX - Agosto 2023
ISSN 1824-3010 (stampa) ISSN 1828-230X (online)